Oggi è la Giornata internazionale dell'Onu delle bambine e delle ragazze
Nella lista di 144 paesi il Niger è il posto peggiore al mondo dove essere una bambina o una ragazza, la Svezia il migliore
Secondo il rapporto "Every Last Girl: free to live, free to learn, free from harm", lanciato da Save the Children in ogni 7 secondo una bambina è costretta a sposarsi. Il rapporto contiene la graduatoria dei Paesi dove bambine e ragazze hanno maggiori opportunità di crescita e di sviluppo, basata su 5 parametri: matrimoni precoci, numero di bambini per madri adolescenti, mortalità materna, completamento della scuola secondaria di primo grado e numero di donne in Parlamento. Nella lista di 144 paesi il Niger è il posto peggiore al mondo, la Svezia il migliore. La segue la Finlandia e agli ultimi posti della classifica ci sono Paesi africani come Niger, Ciad, Repubblica Centrafricana, Mali e Somalia.
Secondo l’Organizzazione, ogni sette secondi, nel mondo, una ragazza con meno di 15 anni si sposa, oltre un milione di ragazze diventano madri prima di compiere i 15 anni, mentre 70 mila ragazze tra i 15 e i 19 anni perdono la vita ogni anno per cause legate alla gravidanza e al parto. Le piccole ragazze si sposano spesso con uomini molto più grandi, a causa della povertà e di norme e pratiche sociali discriminatorie. Un altro punto a cui il rapporto attira l’attenzione è che le famiglie rifugiate costringono le loro figlie a sposarsi per proteggerle dalle violenze sessuali e della misere condizioni di vita.