Conflitto tra Azerbaigian e Armenia, riunione a Vienna

I due presidenti si sono incontrati a Vienna grazie alla pressione diplomatica di Russia e Stati Uniti.. A giugno inizieranno nuovi negoziati per discutere della questione. Secondo gli analisti l’accordo si è reso possibile per gli interessi comuni di Mosca e Washington nella regione.Alla riunione hanno partecipato  il presidente armeno Serge Sarkissian e l’omologo dell’Azerbaijan lham Aliev, il segretario di Stato americano Kerry, il ministro degli Interni Lavrov e il ministro frabcese responsabile per gli affari europei, Harlem Desir. Aliyev e Sarkisyan  hanno anche confermato il proposito di riprendere i negoziati, da anni su un binario morto, per regolare le dispute territoriali. I colloqui dovrebbero iniziare dal prossimo mese di giugno.Al termine dell’incontro  il segretario di Stato americano John Kerry, il ministro russo degli Esteri Sergei Lavrov e l’omologo francese Harlem Desir hanno diffuso un comunicato congiunto. Nella nota hanno “ribadito” che la questione non sarebbe risolta con una “soluzione militare”.  I leader dei due Paesi, aggiunge la nota, “hanno rinnovato il loro impegno al cessate il fuoco e al regolamento pacifico della controversia”.