Ucraina, Putin accusa Kiev di scontri e morti tra civili

195803
Ucraina, Putin accusa Kiev di scontri e morti tra civili

MOSCA (Reuters) - Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato oggi Kiev di "ordini criminali" per l'impennata negli scontri nell'Ucraina orientale in cui sono stati uccisi dei civili.

L'agenzia per i diritti umani delle Nazioni Unite ha reso noto oggi che 262 persone sono state uccise negli ultimi nove giorni, definiti il periodo più sanguinoso dall'inizio delle tregua lo scorso settembre.

"Le autorità di Kiev hanno dato un ordine ufficiale di iniziare con operazioni militari in larga scala lungo tutto la linea di contatto. Il risultato sono decine di morti e feriti, non solo tra gli eserciti di entrambe le parti ma anche tra i civili", ha detto Putin in un commento tv.

"Quelli che danno questi ordini criminali sono responsabili. Le persone che stanno facendo questo dovrebbero sapere che non c'è altro modo di risolvere questi conflitti che con colloqui di pace e misure politiche".

Putin ha aggiunto che l'Ucraina non ha risposto a una proposta da lui fatta tramite lettera al presidente Petro Poroshenko di ritarare gli armamenti pesanti dalla linea di demarcazione come passo per implementare la tregua.

Poroshenko nei giorni scorsi ha detto che la Russia ha 9.000 soldati all'interno dell'Ucraina, definendo questa mossa un'aggressione.

Intanto stamani il leader dei separatisti filo-russi nell'Ucraina orientale, Alexander Zakharchenko, ha escluso di voler negoziare un cessate-il-fuoco con le autorità ucraine, secondo quanto scritto dall'agenzia di stampa russa Interfax.

 


etichetta:

NOTIZIE CORRELATE