Alitalia chiede trattativa a oltranza su piano in tempi brevi

ROMA (Reuters) - I vertici di Alitalia sono disponibili a un confronto ad oltranza su esuberi e costo del lavoro ma chiedono tempi brevi.

Lo hanno riferito fonti sindacali presenti alla riunione in corso al ministero dello Sviluppo con la compagnia aerea e il governo.

Il presidente designato di Alitalia, Luigi Gubitosi, ha detto che "l'azienda, preso atto della buona volontà dei sindacati e del clima sereno in cui si sta svolgendo la trattativa, ha chiesto e dato la disponibilità ad andare a una trattativa ad oltranza ma che si risolva in tempi rapidi", riferiscono le fonti.

Oggi si è svolto un cda della compagnia aerea mentre le organizzazioni dei lavoratori si sono incontrate con il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, per verificare quali siano gli ammortizzatori sociali disponibili.

Il piano presentato da Alitalia prevede un taglio di 2.037 unità del personale di terra ipotizzando esodi volontari, ricollocamento in outsourcing e licenziamenti.

Questi ultimi, secondo quanto riferito da una fonte sindacale a Reuters, dovrebbero riguardare circa 1.200 persone. Altri 450 lavoratori fra il personale di volo potrebbero essere ricollocati. Sempre per piloti e assistenti di volo è prevista una riduzione media dei salari del 30%.

Entrando alla riunione, i sindacati si sono detti convinti che la trattativa non si esaurirà prima dello sciopero del 5 aprile.