Migranti, oltre 100 morti in naufragi da Libia verso Italia

GINEVRA (Reuters) - Oltre 100 persone sono morte in quattro diversi naufragi di imbarcazioni salpate dalla Libia e dirette in Italia nel corso dello scorso fine settimana, lungo una delle più affollate rotte di migranti verso le coste europee. Lo ha annunciato oggi l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).

Con la chiusura della rotta di terra lungo i Balcani, e l'accordo tra Unione europea e Turchia per porre fine agli sbarchi di migranti e profughi nelle isole dell'Egeo, si registra un aumento dei barconi in partenza dalla costa africana, che trasportano soprattutto nigeriani e abitanti del Corno d'Africa, dice l'Oim.

In uno dei quattro episodi, un mercantile italiano ha salvato 26 persone al largo della Libia, ha reso noto la Guardia Costiera italiana sabato scorso.

L'Oim, citando le testimonianze dei sopravvissuti, spiega che i dispersi nell'incidente sarebbero 84, mentre almeno altre 29 persone sono affogate in altri due casi simili nel Canale di Sicilia. L'agenzia dell'Onu sta ancora verificando il quarto episodio.

Durante i primi quattro mesi del 2016 sono complessivamente 1.357 le persone morte nel Mediterraneo, rispetto alle 1.733 dello stesso periodo dello scorso anno. Da gennaio, sono 28.593 i migranti sbarcati in Italia, contro i 154.862 giunti in Grecia.