Palestina, Camera approva mozione Pd per promuovere riconoscimen

ROMA (Reuters) - La Camera ha votato oggi una mozione del Partito democratico che impegna il governo a promuovere il riconoscimento dello Stato di Palestina entro i confini del 1967, tenendo comunque in considerazioni "interessi e preoccupazioni" di Israle.

La mozione, che ha ottenuto 300 voti a favore e 45 contro, è stata sostenuta anche da Ncd e dai centristi, che fanno parte della maggioranza di governo, e da Sel, che invece è all'opposizione.

Il testo, a differenza di quelli presentati da Sinistra ecologia e libertà e del Movimento 5 stelle - sui quali il governo aveva dato parere contrario e che sono stati bocciati in aula - non prevede un riconoscimento formale immediato dello Stato palestinese, come invece hanno fatto altri Parlamenti europei provocando le ire dell'esecutivo di centrodestra israeliano.

La mozione approvata da Montecitorio impegna il governo prima di tutto "a continuare a sostenere in ogni sede l'obiettivo della costituzione di uno Stato palestinese che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del reciproco riconoscimento e con la piena assunzione del reciproco impegno a garantire ai cittadini di vivere in sicurezza al riparo da ogni violenza e da atti di terrorismo".

L'esecutivo deve dunque "promuovere il riconoscimento della Palestina quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967 e con Gerusalemme quale capitale condivisa, tenendo pienamente in considerazione le preoccupazioni e gli interessi legittimi dello Stato di Israele".

E' passata anche una mozione dell'Ncd, con 237 voti a favore, che chiede la ripresa immediata del negoziato tra palestinesi e israeliani.

La Camera ha respinto invece le mozioni presentate da Lega Nord e Forza Italia, contrari al riconoscimento delloStato palestinese