La crisi pandemica creerà paesi autosufficienti
"Paesi come l'Italia e la Spagna, membri dell'Unione Europea, sono stati abbandonati al loro destino"...
Il responsabile del Dipartimento di Economia della Facoltà di Scienze economiche e amministrative (IIBF) presso l’Università di Kirklareli (KLU), il professor dr. Rengin Ak ha dichiarato che la pandemia del nuovo tipo di coronavirus (Covid-19) creerà un mondo composto da paesi autosufficienti
Rengin Ak, che ha rilasciato dichiarazioni all'Agenzia Anadolu, spiegando che la globalizzazione ha reso i paesi interdipendenti, di conseguenza, la crisi in un paese si diffonde in breve tempo in un altro paese, ha osservato che questa situazione negli ultimi mesi ha portato i paesi del mondo a affrontare malattie infettive.
Ak rendendo noto che la pandemia di dimensioni globali ha reso il latto di offerta dell'economia più vulnerabile a shock imprevisti, ha aggiunto:
"Paesi come l'Italia e la Spagna, membri dell'Unione Europea, sono stati abbandonati al loro destino. Questa situazione, in cui la cooperazione non è stata vissuta a livello globale e le misure sono state adottate a livello nazionale, induce i paesi ad affrontare i propri problemi da soli e che devono considerare questa tendenza come un segnale per rafforzare il propio potere e risvegliarsi"
Il professore Ak ha affermato, che la pandemia di coronavirus ha dato il segnale che i paesi dovrebbero diventare stati autosufficienti nell'istruzione, nella salute e nella produzione invece della dipendenza dall’esterno e concentrarsi sulle attività di sviluppo e di ricerca in tutti i settori, creando valori aggiunti.
NOTIZIE CORRELATE
Türkiye ricava 10,4 milioni di dollari dall'esportazione del te' tra gennaio-aprile
I primi 4 mesi dell'anno il tè turco è stato esportato a 102 paesi