Portogallo, piano salvataggio per Banco Espirito Santo

79093
Portogallo, piano salvataggio per Banco Espirito Santo

LISBONA (Reuters) - Il governo portoghese ha deciso di intervenire nella crisi di Banco Espirito Santo con un piano da 4,9 miliardi di euro per il salvataggio della prima banca del paese.

Il piano di salvataggio arriva dopo un weekend di frenetiche trattative tra Lisbona e i rappresentanti Ue e dopo che la banca, travolta dal crollo dell'impero finanziario della sua famiglia fondatrice, ha annunciato mercoledì scorso una perdita semestrale di 3,6 miliardi.

Il piano prevede la divisione di BES in una 'good bank', ribattezzata Novo Banco, e in una 'bad bank' nella quale confluiranno le esposizioni al gruppo Espirito Santo oltre a tutti gli asset non performing, le cui perdite saranno a carico dei portatori di obbligazioni 'junior' e degli azionisti, inclusa la famiglia Espirito Santo, che possiede una quota del 20% e il gruppo francese Credit Agricole cha ha una quota del 14,6% del capitale.

Novo Banco sarà ricapalizzato con 4,9 miliardi di euro attraverso un fondo bancario speciale di risoluzione creato nel 2012 e al quale il governo presterà 4,4 miliardi. Tutti di risparmiatori di BES saranno protetti così come i portatori di obbligazioni di tipo 'senior'.

La banca centrale portoghese, che solamente qualche giorno fa aveva ipotizzato una ricapitalizzazione da parte di investitori privati, ha assicuarato che il salvataggio non peserà sui contribuenti in quanto il prestito sarà temporaneo.

L'istituto centrale prevede che lo Stato sarà rimborsato quando Novo Banco sarà venduto a investitori privati.


etichetta:

NOTIZIE CORRELATE