Armenia colpisce di nuovo i civili a Ganja e Mingacevir

L'esercito armeno durante le ultime ore della scorsa notte ha effettuato attacchi missilistici contro le città dell’Azerbaigian Ganja e Mingacevir. Secondo i primi rapporti, 12 civili hanno perso la vita negli attacchi.

A Ganja, molti civili sono rimasti sotto le macerie nella regione colpita dai missili.

Proseguono le attività di ricerca e soccorso nell'area delle macerie.

Il vicepresidente dell’Azerbaigian, Hikmet Hajiyev ha condiviso un messaggio su Twitter in cui si legge che nuovi sistemi missilistici sono stati trasferiti in Armenia e che è stato aperto il fuoco sugli insediamenti civili.

Hajiyev affermando che nell'attacco di Ganja sono state distruttepiù di 20 case, ha aggiunto che l'attacco è un'indicazione della politica terroristica dello stato armeno.

12 cittadini azeri hanno perso la vita e più di 40 persone sono rimaste ferite dopo che uno dei missili lanciati contro le aree civili ha colpito un'edificio a più piani.

Il vicepresidente ha sottolineato che l'attacco ai civili con missili balistici di tipo Scud "Elbrus" mostra la mentalità immorale e schizofrenica dell'amministrazione di Yerevan.

Hajiyev ha affermato che l'attacco contro i civili è un segno dell'impotenza dell'amministrazione armena a causa delle sue sconfitte sul campo di battaglia e ha sottolineato che l'attacco è stato deliberato.

I missili lanciati dall'esercito armeno nella città di Mingachevir sono stati distrutti dalle forze di difesa aerea dell’Azerbaigian.