Borrell: “I Paesi membri dell’Unione europea sono “molto divisi” per quanto riguarda la Palestina”

L'Alto rappresentante dell'Unione europea (UE) per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ha dichiarato che i Paesi membri, che hanno agito in modo unitario nella guerra tra Ucraina e Russia, per quanto riguarda la Palestina sono “molto divisi”.

Nel suo discorso presso l'Istituto Hoover dell'Università di Stanford negli Stati Uniti, Josep Borrell ha valutato la situazione nella Striscia di Gaza.

Borrell sottolineando la necessità di avviare un processo politico per rafforzare l'Autorità palestinese, ha affermato: “Dobbiamo affermare a gran voce che l'unica via d'uscita da questa tragedia è la soluzione a due Stati. Per quanto difficile possa essere, non vedo altro modo per fermare questa tragedia (gli attacchi di Israele contro la regione), che rimarrà una macchia sulla coscienza umana”.

Borrell rendendo noto che l'Europa è “divisa” sulla Palestina, ha aggiunto: “Con alcune eccezioni, (i Paesi dell'UE) sono abbastanza uniti contro la Russia. Sono molto uniti nel sostenere l'Ucraina politicamente, economicamente, sotto ogni aspetto. Invece per quanto riguarda Gaza, siamo molto divisi”.

Borrell affermando che l'UE si sta assumendo la responsabilità di rendere possibile una soluzione a due Stati e che i contatti con i partner arabi proseguono, ha criticando il fatto che vede una certa stanchezza da parte degli Stati Uniti nel continuare la ricerca di una soluzione.

Dal 7 ottobre, più di 35 mila palestinesi, per lo più donne e bambini, hanno perso la vita negli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza.