Svezia: “Nelle condizioni attuali possiamo esportare armi in Turchia”

La Svezia ha annunciato che nelle condizioni attuali potrà esportare armi in Turchia.

Il capo dell'Ufficio di Stato svedese per il controllo delle esportazioni di armi (ISP), Karl Evertsson, in un'intervista al quotidiano "Expressen" ha parlato dei negoziati con la Turchia in merito alla domanda d’adesione della Svezia alla NATO.

Evertsson affermando che esportano le armi nelle condizioni richieste dalla commissione di difesa del Paese, ha detto:

"Attualmente la Turchia non ha bisogno delle nostre armi. Non comprano armi da noi. Le richieste provenienti dalla commissione di difesa vengono valutate in base alla situazione. Nelle condizioni attuali possiamo vendere armi alla Turchia".

Mentre, alla domanda su come le armi anticarro AT-4 di fabbricazione svedese siano cadute nelle mani dell'organizzazione terroristica separatista PKK, Evertsson ha risposto:

"Non esportiamo queste armi a organizzazioni criminali. Ciò può essere stato causato dalla produzione di dette armi sotto la licenza degli Stati Uniti e perché non abbiamo prestato attenzione alla condizione di non consentire la spedizione di queste armi verso paesi terzi".

Il 15 ottobre 2019, ISP aveva vietato la vendita di armi alla Turchia.

Secondo una notizia della Radio di stato svedese (SR), dopo questa data, non sono state accettate le richieste di vendere armi alla Turchia di tre aziende produttrici di armi private con sede in Svezia.