IBM taglia 3900 posti di lavoro

Mentre continua paura di recessione negli USA,i giganti tecnologici statunitensi continuano a tagliare posti di lavoro.

Ultimamente il gigante teconologico IBM ha annunciato di intendere tagliare circa 3.900 posti di lavoro. L’azienda nel 2021 aveva già tagliato 22 mila posti di lavoro.

Molte grandi aziende tecnologiche statunitensi hanno recentemente annunciato tagli di posti di lavoro o il blocco delle assunzioni a causa del rallentamento della crescita.

Amazon aveva annunciato la cancellazione di 18 mila posti. Google invece ha previsto circa 12 mila tagli di impieghi mentre Microsoft ha annunciato la sospensione di 10 mila posti.

Il fondatore di Facebook, nonché Ceo di Meta, Mark Zuckerberg aveva annunciato gli 11mila licenziamenti. 

Nel 2022 hanno perso il lavoro 150 mila persone tra i colossi della tecnologia.