Il presidente Erdogan: “La liberazione della Siria ha reso felici anche noi stessi”
Il presidente Recep Tayyip Erdogan, che è anche il leder del partito per la Giustizia e lo Sviluppo (partito AK), ha tenuto un discorso all'ottavo Congresso provinciale ordinario del suo partito AK, tenutosi nella provincia di Denizli...
Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la liberazione della Siria ha reso felici anche loro stessi.
Il presidente Recep Tayyip Erdogan, che è anche il leder del partito per la Giustizia e lo Sviluppo (partito AK), ha tenuto un discorso all'ottavo Congresso provinciale ordinario del suo partito AK, tenutosi nella provincia di Denizli.
Il leader turco, ricordando che l'8 dicembre il regime di Assad è stato rovesciato in Siria e l'opposizione ha conquistato Damasco, ha dichiarato:
“Come Türkiye, siamo stati felici che l'opposizione abbia posto fine a 13 anni di oppressione. La liberazione della Siria ha reso felici anche noi stessi. Siamo stati uno dei Paesi che ha maggiormente risentito dell'impatto negativo dei conflitti in Siria, con cui abbiamo un confine di 911 chilometri. Abbiamo pagato prezzi molto alti in molte aree.
Le organizzazioni terroristiche sono state favorite (in Siria) con il sostegno di potenze straniere. Con il pretesto di DAESH sono state inviate armi all'organizzazione terroristica separatista PKK/YPG. Il crudele Assad ha trasformato la Siria in un'enorme fattoria per la produzione di droga. Le prigioni si sono trasformate in centri di morte e tortura, le donne stuprate non si contano... In Siria ha avuto luogo una grande rivoluzione popolare, di cui saranno felici tutti coloro che hanno un cuore invece di una pietra all'interno del loro corpo”.