Hakan Fidan: “Hassan Nasrallah era una figura importante nella regione”

Il ministro degli Esteri Hakan Fidan, riferendosi all'assassinio del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un attacco dell'esercito israeliano in Libano, ha dichiarato che sembra che ci sia il desiderio di Israele, (del primo ministro israeliano Benjamin) Netanyahu, di diffondere la guerra nella regione.

Il ministro Fidan, valutando le questioni all'ordine del giorno, ha risposto alle domande durante la trasmissione in diretta di TRT Haber, presso Turkevi, a New York, negli Stati Uniti (USA).

Hakan Fidan, ricordando che un anno fa avevano dichiarato che se Israele non viene fermato a Gaza e in Palestina, porterà questa guerra in altri luoghi, ha reso noto che Israele ha ora spostato il fronte in Libano dopo aver raggiunto i propri obiettivi e quelli militari a Gaza, e ha aggiunto:

“Questa non è stata una sorpresa per molti attori. Dove porterà questa operazione il prossimo anno? Quali obiettivi utilizzerà questo slancio per distruggere? Lo vedremo insieme. Ma sembra che ci sia un serio desiderio di Israele, Netanyahu e la sua squadra di estendere la guerra alla regione, e stanno cercando di avanzare in questo senso”.

Fidan, affermando che il silenzio degli Stati Uniti e della comunità internazionale su questo tema ha raggiunto una situazione spaventosa, e basandosi sull'intelligence, ha richiamato l'attenzione sul fatto che Israele ha preparato a lungo gli attacchi contro Hezbollah, effettuate nelle ultime due settimane.

“Nasrallah era una figura importante nella regione. Era una figura importante per il Libano. Onestamente penso che il vuoto lasciato dalla sua assenza sarà difficile da riempire. La morte di Nasrallah è stata una grande perdita sia per Hezbollah che per l'Iran”, ha dichiarato il ministro Fidan.