Erdogan: “Turkiye ha avuta una trasformazione completa durante i 23 anni di governo del partito AK”

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che in 23 anni di governo del partito per la Giustizia e lo Sviluppo (partito AK), la Turkiye ha avuta una trasformazione molto profonda.

Il presidente Erdogan ha tenuto un discorso al programma organizzato in occasione per il 23esimo anniversario della fondazione del partito AK, di cui è il leader, tenutosi nella capitale Ankara.

Il leader turco ha affermato che ognuno dei 23 anni, di cui 22 al potere, è stato speso per fare investimenti, produrre servizi e opere e trovare soluzioni ai problemi della nazione.

Il presidente Erdogan, sottolineando che durante il loro governo hanno fatto avanzare il Paese in ogni campo, ha affermato di aver creato il sistema di sicurezza sociale più inclusivo al mondo, di aver scoperto le più grandi riserve di gas naturale del Paese e di aver prodotto l'automobile nazionale TOGG.

Erdogan, rendendo noto che hanno contribuito ad innalzare la Turkiye nella lega dei Paesi d'élite nel campo della difesa, ha aggiunto che hanno anche fatto crescere l'economia turca.

Il leader turco, osservando di aver firmato una rivoluzione silenziosa nel campo dei diritti e delle libertà nel Paese, ha affermato che nessuno è stato emarginato a causa delle proprie convinzioni e del proprio modo di vestire.

Il presidente, sottolineando che la Turkiye ha avuta una trasformazione completa durante i 23 anni di governo del partito AK, ha dichiarato:

“Manterremo il nostro atteggiamento costruttivo, proattivo, freddo e dignitoso in politica estera. Ci opporremo ai tentativi di Israele di mettere a fuoco l'intera regione. Oggi il presidente della Palestina Mahmoud Abbas sarà nostro ospite. Domani, come ospite d'onore, terrà un discorso all'Assemblea generale della Grande Assemblea Nazionale della Turkiye a nome del popolo palestinese. Dal podio del nostro Parlamento farà sentire ancora una volta al mondo la voce del popolo palestinese che lotta per la libertà. Dimostreremo che Mahmoud Abbas ha il diritto di parlare nel Parlamento del nostro Paese come il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha il diritto di parlare nella Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Lotteremo fino a quando gli assassini genocidi che hanno versato il sangue di oltre 40 mila innocenti a Gaza non saranno chiamati a rispondere di fronte alla legge”.