La dichiarazione del Consiglio di Sicurezza Nazionale
Al termine della riunione del CNS tenutasi ieri presso il complesso presidenziale sotto la presidenza del presidente Recep Tayyip Erdogan è stata rilasciata una dichiarazione...

Il Consiglio di Sicurezza Nazionale (CSN) ha dichiarato che nel nuovo periodo (2023), che segna l'inizio del "Secolo della Turkiye", i passi per garantire la sicurezza, la pace e la prosperità del Paese saranno intrapresi con la stessa determinazione.
Al termine della riunione del CNS tenutasi ieri presso il complesso presidenziale sotto la presidenza del presidente Recep Tayyip Erdogan è stata rilasciata una dichiarazione.
Nella dichiarazione si afferma che il Consiglio è stato informato delle operazioni condotte con determinazione, fermezza e successo in patria e all'estero contro ogni tipo di minaccia e pericolo contro l'unità e la solidarietà nazionale e la sopravvivenza, in particolare contro le organizzazioni terroristiche PKK/KCK-PYD/YPG, FETO e DAESH.
Nella dichiarazione si sottolinea che la salvaguardia dell'integrità territoriale della Siria e l'instaurazione di una pace e di una stabilità durature saranno possibili ripulendo la Siria dalle organizzazioni terroristiche e si evidenzia l'importanza del sostegno della Turkiye al Kosovo, mentre proseguono i processi di dialogo e di consultazione per evitare che la crescente tensione si trasformi in una crisi che potrebbe alterare i delicati equilibri della regione.
Nella dichiarazione si legge che l'incontro si è concentrato sugli effetti della guerra in corso tra Russia e Ucraina, che ha aumentato i rischi per la regione, e si rende noto che sono stati accolti con favore i progressi compiuti nel processo di dialogo tra Azerbaigian e Armenia.
La dichiarazione ha inoltre invitato le parti in conflitto in Sudan a proteggere le conquiste del processo di transizione dichiarando al più presto un cessate il fuoco permanente e a risolvere le questioni attraverso la riconciliazione, sottolineando che la Turkiye è pronta a fornire ogni tipo di sostegno a tutti gli sforzi per garantire la pace e la stabilità in Sudan come ha fatto finora.