La Turchia condanna l'approvazione dei nuovi piani di insediamenti illegali nella Gerusalemme est

Il ministero degli Esteri ha condannato il Comitato per la pianificazione e la costruzione regionale della municipalità di Gerusalemme per aver approvato 5 piani di insediamento per 3 mila 557 nuove unità abitative nella Gerusalemme est occupata.

In una dichiarazione resa dal Ministero si rende noto che gli insediamenti costruiti da parte dell’Israele nei territori palestinesi occupati sono contrari al diritto internazionale, comprese le risoluzioni delle Nazioni Unite.

"Queste nuove attività illegittime, volte a rendere fisicamente impossibile uno stato palestinese geograficamente unificato, minano seriamente la visione di una soluzione a due stati e le basi di una pace duratura", si legge nella dichiarazione del Ministero degli Esteri.

In Cisgiordania, che Israele ha occupato nel 1967, ci sono più di 250 insediamenti ebraici illegali e circa 500 mila coloni ebrei che risiedono in questi luoghi rendono la vita ancora più difficile per i palestinesi che vivono sotto occupazione.

Secondo il diritto internazionale, tutti gli insediamenti ebraici nei territori occupati sono considerati illegali.