In patria salme dei lavoratori turchi uccisi in Somalia

Le salme dei lavoratori turchi  uccisi in un attacco ad un cantiere in Somalia, Selami Aydoğdu e Erdinç Genç sono state riportate

in Turchia. A bordo di un aereo della THY sono stati rimpatriatialtri 4 lavoratori turchi rimasti feriti nello stesso attacco.

L'aereo decollato da Gibuti e' stato atterrato all'aereoporto di İstanbul. Uno dei feriti, Ömer Aydoğdu parlando ai giornalisti  all'aereoporto ha reso noto che l'attacco e' avvenuto quando  lavoratori cospargevano la superficie con sasfalto.

" Lavoravamo insieme con mio figlio. L'ho perso nell'attacco.Ho un grande dolore",

"Erevanmo 6 gia'  arrivati in Somalia dalla provincia turca di Çorum per guadagnare".

Un altro ferito Yavuz Ercan  ha espresso di esser addolarato per aver perso i suoi amici nell'attacco.

Sono stati in nostri fratelli. Spero che non fosse mai avvenuto ma non c'e niente da dire"

Le salme dei lavoratori turchi sono portati nella provinvia di Çorum per i funerali.

Il 2 gennaio 5 persone , di cui 2 di nazionalità turca, sono state uccise e  altre 14, compresi 3 turchi, sono state ferite da un’esplosione avvenuta appena fuori dalla capitale somala Mogadiscio. L'attacco ha avuto mira un cantiere in cui è impegnata un’azienda turca.

Il Ministero degli Esteri della Turchia ha rilasciato una dichiarazione condannando “l’atroce attacco” contro gli impiegati di un’azienda turca che stava lavorando alla costruzione della strada Mogadiscio-Afgoye.“contribuendo allo sviluppo e alla prosperità della Somalia”.