Champions League: Psg-Basaksehir: Partita sospesa dopo parole razziste del quarto uomo

Le parole razziste hanno scosso la gara di Champions League.

UEFA Champions League ha assistito una posizione onorevole del club Istanbul Basaksehir contro il razismo.

La gara di Champions League tra il Paris Saint-Germain e Istanbul Basaksehir è stata interrotta e rinviata dopo che il club Basaksehir ha protestato per un'offesa razzista proferita dal quarto uomo al vice allenatore della squadra Pierre Webo.

Il caso di razzismo e’ iniziato nel 14esimo secondo della gara trasmessa in diretta. L'arbitro romeno Hategan viene richiamato dal quarto uomo Sebastian Coltescu, romeno anche lui, per espellere Pierre Webo, assistente dell'allenatore del Istanbul Basaksehir, per proteste.

L'arbitro si avvicina all'area delle panchine ed estrae il rosso verso l'ex attaccante che, visibilmente infuriato, si rivolge a voce alta verso i due direttori di gara, iniziando a urlare una frase razista. Sebastian Coltescu ha infatti usato un termine razzista  per indicare all'arbitro l'assistente tecnico Pierre Webo. “Ecco quello ragazzo nero” ha detto.

A prendere la posizione più forte è stato Demba Ba,  che ha attaccato il quarto uomo dicendo "Why say negro? Why say negro?", ripete furiosamente  Demba Ba. "Perché hai detto negro?"

L’allenatore Okan Buruk, l’attaccante Demba Ba e i giocatori Mehmet Topal e Deniz Turuc hanno protestato le parole razziste del quarto uomo. Li hanno sostenuto anche Neymar, Mbappe e Marquinhos, i giocatori di Paris Saint-Germain.

I giocatori di club turco hanno abbandonato lo stadio dopo questo scandalo. Alle 22.40 la partita viene definitivamente sospesa. 

La Uefa decide di rinviare ufficialmente la partita a oggi, mercoledì 9 dicembre, alle 20:55 ora turca con una nuova quaterna arbitrale guidata dall'olandese Makkelie.

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha condannato il razismo sul Twitter  invitando l'Uefa ad "agire".