Rassegna Stampa Turca

Il Sabah titola: "Un padre siriano: Erdogan è un leader con la coscienza" ...

709643
Rassegna Stampa Turca

Il Sabah titola: "Un padre siriano: Erdogan è un leader con la coscienza" e riporta che in Siria in un attacco chimico effettuato dalle forze del regime il 4 aprile contro la città di Idlib, hanno perso la vita 100 civili, tra cui 27 bambini. Abdulhamid al-Yusuf, che nell'attacco ha perso 25 membri della sua famiglia, compresi i suoi gemelli di 9 mesi e la moglie, è venuto in Turchia sull’invito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Yusuf ha baciato sulla fronte il presidente Erdogan all'aeroporto dove si sono incontrati dopo la cerimonia di apertura a Hatay. "Erdogan è un leader con la coscienza. Se anche noi avessimo avuto un leader del genere non avessimo sofferto tutto questo" ha detto il padre siriano.

L’Haberturk titola: “Albayrak: E’ finito il tempo delle fiabe di Andersen" e riporta che il ministro dell'Energia e delle Risorse Naturali, Berat Albayrak, dicendo che la forza e la ricchezza si sta spostando da ovest a est e che sta iniziando una nuova era nel mondo, ha dichiarato che è finito il tempo delle fiabe di Andersen. Albayrak rendendo noto che la nazione turca ha imparato le lezioni dalla storia, ha detto: "I tentativi di colpo di stato avvenuti in queste terre per la prima volta non è riuscito il 15 luglio. Ora la nazione è così coraggiosa e consapevole di ciò che deve fare per preservare i suoi successi". Se la Turchia supera con successo il processo di 10 anni che ha di fronte, influenzerà il corso del secolo.

Il Vatan titola: "Gli investitori europei dell’industria dell’abbigliamento alla ricerca di opportunità di entrare nel mercato turco" e riporta che la Turchia, che è al centro delle marche estere per i dati della crescita, la sua popolazione giovane e il crescente reddito pro capite, accoglierà tre nuovi brand. The New Yorker, uno dei brand più popolari in Europa, e le catene Selfridges e Japon Uniqlo, sono alla ricerca dei luoghi appropriati in Turchia. D'altra parte, il negozio di lusso francese, Galeries Lafayette, sta esplorando i centri commerciali nella parte europea di Istanbul per aprire due negozi.

Lo Yeni Safak titola: “L’affetto dei coreani per la Turchia" e riporta che la Turchia occupa un posto diverso nei cuori dei sudcoreani, che negli ultimi anni sono emerse in investimenti infrastrutturali giganti della Turchia. Mentre la Turchia è un potenziale area di investimento per le aziende coreane è anche un paese fratello. I Sudcoreani non possono dimenticare l'eroismo dimostrato dai soldati volontari turchi nella guerra di Corea nel 1950 e dimostrano la loro gratitudine ogni volta. Quando le squadre della Turchia e la Corea del Sud si sono scontrati nel 2002 per la Coppa del Mondo, quel giorno, il paese è stato diviso in due in realtà. La metà del popolo coreano aveva sostenuto la Turchia e l’altra metà il suo paese, qualcosa che non era mai successo. Oltre a questo sentito cordoglio per la Turchia, i coreani vogliono rafforzare i loro legami attraverso l'alta tecnologia e scegliere la Turchia per le loro priorità di investimento.

Lo Star titola: "Il calciatore Mesut Ozil ha parlato sulla discriminazione da parte dei tedeschi" e riporta che il calciatore della nazionale tedesca, Mesut Ozil, che gioca per Arsenal nel Premier Lega d'Inghilterra, ha detto che a causa delle sue radici turche ha sofferto ingiustizie nelle selezioni per le squadre in Germania. Ozil ha rilasciato un'intervista al quotidiano britannico, Daily News, in cui ha detto: "Nelle selezioni sono stato il migliore in campo e pensavo che mi sceglierebbero 100 per cento, ma non accadeva. Quando questo è stato accaduto 3 o 4 volte mi sono reso conto della discriminazione a cui sono stato sottoposto. Quando chiedevo al mio padre dell’ingiustizia, mi diceva che le selezioni non avevano nulla a che fare con il mio talento, sono legati alla mia origine turca ed il nome Mesut. Crescendo ho capito meglio quello che succedeva a me".



NOTIZIE CORRELATE