Rassegna Stampa Turca

Lo Hurriyet titola: "La mia bella patria"...

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Lo Hurriyet titola: "La mia bella patria" e riporta che dopo 23 giorni del tentativo del golpe sanguinoso, il territorio della Repubblica della Turchia è diventato il palcoscenico della più grande manifestazione nella sua storia. La manifestazione della Democrazia e dei Martiri in cui il presidente Recep Tayyip Erdogan ei leader politici si sono rivolti a milioni di persone, è stato seguito dai grandi schermi nelle piazze di 81 province. "Con il messaggio di unità, dato dai leader del CHP e MHP e dei nostri cittadini di opinioni politiche diverse, abbiamo deluso i nostri nemici di almeno della mattina del 16 luglio. Quindi ci sarà una Turchia unita" ha detto il presidente Erdogan

Lo Yeni Safak titola: "La Turchia sfida" e riporta che la Turchia, che è in guardia per giorni contro il tentato di colpo di stato e la guerra civile provocata da Fethullah Gulen e dai suoi terroristi il 15 luglio, ha fatto una dimostrazione di forza mai vista nel mondo. Cinque milioni di persone si sono riunite a Yenikapi, Istanbul e dintorni. Milioni di persone in 81 province hanno affollato le strade. La Turchia ha dato un messaggio storico ai golpisti e quelli dietro.

Il Vatan titola: "Turchia sei così bella unita" e riporta il presidente Recep Tayyip Erdogan ei leader dei tre partiti si sono riuniti a Yenikapı, Istanbul. Cinque milioni di persone di diverse opinioni politiche si sono riuniti, hanno condannato il colpo di stato e hanno dato il messaggio di unità e l'integrità. Il presidente Erdogan volendo che il 15 luglio si chiama una pietra miliare, ha detto: "Beneficiamo il più meglio possibile di questo spirito di unità e integrità".

Il Sabah titola: "Nessuno ci può separare" e riporta che le celebrità dell’arte, sport e televisione hanno partecipato alla manifestazione della Democrazia e dei Martiri. Quasi un migliaio di persone famose hanno dato il messaggio dell’unità e l'integrità. Ibrahim Tatlises, ha fatto il discorso più emotivo, dicendo: "La bandiera è la nostra coperta. Nessuno potrà mai separare finché la nostra nazione e il nostro presidente rimangano così forte in piedi"

Lo Star titola: "La resistenza di 50 milioni" e riporta che milioni di persone sono scesi nelle strade e hanno iniziato la guardi per la democrazia con la chiamata del presidente Erdogan. La Direzione della Sicurezza Generale ha rivelato secondo i record di MoBeSe 50 milioni 302 mila 850 persone hanno partecipato alla guardia per la democrazia tra il 15 luglio e il 7 agosto. Insieme con le guardie per la democrazia in quattro angoli della Turchia, ci sono organizzati guardie in 39 paesi per sostenere la Turchia.



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