Rassegna Stampa Turca

Lo Yeni Safak titola: “Strage negli Stati Uniti, 50 morti” e riporta che ieri gli Stati Uniti sono scossi dall’attacco più sanguinoso della sua storia. Il terrorista armato Omar Mateen, in una discoteca nella città di Orlando in Florida, ha ucciso 50 persone e ferito altri 53 persone. L’aggressore, 29 anni, di origine afghana, è morto nel conflitto con la polizia. Mateen, che chiamò il 911, ha giurato fedeltà all'organizzazione terroristica DAESH.

Il Sabah titola: "Pacchetto di rivoluzione in economia" e riporta che il governo turco ha chiarito una nuova tabella di marcia che creerà la rivoluzione nell'economia. Secondo quello gli stranieri che comprano casa in Turchia, in primo luogo ottoneranno la residenza e poi la cittadinanza. La revisione dell'Unione doganale sarà completato nel 2017. Con la decisione del Consiglio dei Ministri si offriranno incentivi per gli individui e le imprese come ad esempio la garanzia di prezzi di energia, trasporti, porto e campo, senza discriminare i cittadini nazionali e internazionali in settori strategici. Il numero dei consolati commerciali in Iran si aumenteranno a cinque. Il volume degli scambi tra la Turchia e l'Iran sarà del 50 miliardi di dollari.

Il Vatan titola: "181 milioni di passeggeri hanno viaggiato in un anno" e riporta che a partire dalla fine del 2015 in Turchia il giro d'affari nel settore dell'aviazione civile è 23,4 miliardi di dollari e l'occupazione nel settore è 191 mila 716. Secondo il rapporto della Direzione generale dell'aviazione civile, il numero di coloro che preferisce le compagnia aerea ha raggiunto i 181,4 milioni aumentando del 200 per cento negli ultimi dieci anni. Il numero degli aerei a fusoliera larga è salito al 489 negli ultimi dieci anni.

Lo Haberturk titola: "Le agenzie accelerano dieci volte i visti per gli iracheni" e riporta che lo Stato, che cerca di evitare ritardi e affollamenti presso i consolati in Iraq, ha incluso anche le agenzie di viaggio per i visti. Di conseguenza, il visto è concesso a coloro che arrivano dall'Iraq organizzando i loro viaggi attraverso le agenzie turistiche.

Lo Hurriyet titola: “Ömer Faruk Tekbilek passa Atene” e riporta che il concerto del musicista turco Ömer Faruk Tekbilek insieme ai musicisti greci e armeni in Theatro Vrahon con una capacità di 2500 persone ad Atene, in Grecia, ha attirato grande interesse. Il concerto durò tre ore. Tekbilek ed altri musicisti hanno interpretato sia turco e greco "Zeytinyagli yiyemem aman" e "Kalenin bedenleri".