Rassegna Stampa Estera

Aksanews, Italia: “Turchia appellerà contro l’Olanda alle Nazioni Unite, OSCE e il Consiglio d'Europa”

La Turchia presenterà un appello agli organi superiori internazionali per la violazione della Convenzione di Vienna da parte dell’Olanda. L'11 marzo, la polizia olandese proibì il ministro turco di entrare in Consolato turco, che è considerato come il proprio territorio e dopo la estrado. La polizia olandese ha anche usato una forza eccessiva contro i turchi.

Reuters, Inghilterra: "Non basta la scusa dei Paesi Bassi"

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha detto la sospensione delle relazioni diplomatiche dopo la crisi con i Paesi Bassi non può essere compensata con una scusa. Erdogan ha chiesto ulteriori sanzioni. Il Presidente ha sottolineato che il Consiglio dei ministri ha preso passi in questo ma ci sono molte altre cose che si possono fare contro l'Olanda. "A coloro che pensano che sarà sufficiente una semplice scusa, sicuramente faremmo mostrare la gravida dell’errore commesso” ha detto Erdogan. Tra le misure ricevute non ci sono sanzioni economiche o divieto di viaggio per i cittadini comuni.

NOS tv, Olanda: "Turchi in Olanda, non date i voti ai nemici della Turchia"

Erdogan ha invitato i turchi che vivono in Olanda di non votare per il partito di destra populista di Geert Wilders ed i partito del governo di Mark Rutte. Erdogan dicendo che una forte Turchia preoccupa l'Europa, ha fatto ricordare che i Paesi Bassi sono responsabili del massacro di Srebrenica. "Sappiamo bene loro da Srebrenica. Ricordiamo come cattivo è il loro carattere e come hanno ucciso 8 mila bosniaci” ha detto Erdogan

Sputnik, Russia: “Cavusoglu: Se la liberazione dei visti non viene dall'UE, faremo passi riguardo l’accordo sul migrazione”

“Siamo coscienti che l’UE ci sta facendo perdere tempo. La nostra pazienza non è illimitata. A questo proposito, anche i nostri cittadini hanno aspettative. Se la liberazione dei visti non viene, faremo passi riguardo l’accordo del migrazione, perché l'accordo prevedeva: l’immigrazione, la riammissione e la liberazione dei visti" ha detto Cavusoglu. Il ministro degli Esteri turco sottolineando che fino ad oggi la Turchia ha soddisfatto le condizioni dell'accordo, ha aggiunto: "Fino ad oggi abbiamo implementato l'accordo sull’immigrazione. Abbiamo rispettato ogni clausole. L’Europa deve soddisfare gli obblighi dell’accordo”