RASSEGNA STAMPA TURCA
Col titolo ‘Tregua finita in sangue’, Yeni Safak riporta che l’Israele ha violato la tregua di 3 giorni per fini umanitari, non passate neanche tre ore. Nella città di Rafah, bombardata incessantemente dall’Israele, oltre 150 palestinesi sono rimasti uccisi.
Col titolo ‘Telefonata da Kerry a Davutoglu’, Hurriyet annuncia la reazione degli Usa per il rapimento di un militare israeliano a Gaza. Telefonando i ministri degli esteri della Turchia e del Qatar, il segretario di Stato Usa John Kerry gli ha chiesto di mettersi in atto per salvare il militare israeliano rapito. Davutoglu ha detto che la Turchia è pronta ad aiutare e che continueranno gli sforzi per la tregua.
Col titolo ‘Militari armeni hanno ucciso nove azeri’, Haber Turk rende noto che nove militari Azeri sono rimasti uccisi dagli armeni negli scontri scoppiati al confine azero-armeno. Il ministero degli esteri azero ha annunciato che nelle province di Agdam e Terter è stato verificato l’avvicinamento degli equipaggi armeni.In seguito agli scontri violenti da entrambe le parti ci sono state perdite. L’agenzia di stampa azera APA ha annunciato la caduta di nove militari azeri agigungendo che le forze armate armene aprono fuoco volontariamente contro le abitazioni dintorni.
Col titolo ‘Lode da Bunte alla Turchia’ Vatan dà ampio risalto all’interessamento della rivista Bunte alla Turchia. Dedicando ben tre pagine alla Turchia, la rivista ha lodato il turismo turco definendo la terra turca ‘paradiso’. La rivista annuncia che la Turchia non offre soltanto dei pacchetti viaggio confortevole ma anche rende felice i visitatori essendo un paese molto ricco di cultura, storia, cucina ed opportunità per fare lo shopping.
Col titolo ‘Istanbul la migliore’, Aksam annuncia la vittoria d’Istanbul nella categoria ‘La m,gliore destinazione’ del concorso ‘National Luxury and Lifestyle’ organizzato dalla rivista brittanica Chelsea Monthly. I premi vengono consegnati in base ai prodotti e brand di lusso e servizi.
Sabah riporta la vendita delle guanti di Mohammed Ali indossate nella gara leggendaria dell’8 marzo 1971 in cui Joe Fraizer si aggiudicò della vittoria con la decisione dell’arbitro. Le guanti leggendarie sono state acquistate a 388mila dollari.
