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La Settimana della Cucina italiana in Türkiye: Sapori, intrattenimento e vivacità gli ingredienti dell'edizione 2024
Anche quest’anno la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ha riscontrato un grande coinvolgimento e successo da parte delle comunità italiane. Giunta alla sua nona edizione, in Türkiye la kermesse di gastro-diplomazia italiana non solo ha soddisfatto le aspettative e i palati di molti, ma si è addirittura spinta oltre in merito a numero di eventi, format e offerta culinaria. L’Ambasciata d’Italia ad Ankara, il Consolato di Istanbul e quello di Izmir, supportate reciprocamente dall’Istituto e dall’Associazione di Cultura Italiana, ma anche dai Comites (Comitato per gli Italiani all’Estero), da IMI (Istituti Medi Italiani), Agenzia Italiana per il Commercio, e le varie camere di Commercio e Industria İtaliane in Türkiye, oltre che da tutti gli amici dell’Italia, sono stati i principali protagonisti della settimana che dal 16 al 22 novembre ha reso omaggio al gusto e ai sapori nostrani. Come da consuetudine, l’obiettivo è stato valorizzare a livello bilaterale e internazionale l’enogastronomia italiana. In questo spirito, l’Ambasciatore d’Italia in Türkiye, Giorgio Marrapodi, ha dato il via alla manifestazione, dichiarando: “La cucina italiana, grazie alla sua qualità inimitabile e all’equilibrio tra tradizione e innovazione, rappresenta uno dei tesori più apprezzati e riconoscibili dell’Italia nel mondo”. Il tema centrale di quest’anno è stato: “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione” e ha coinvolto numerosi ristoranti, caffetterie, pasticcerie, supermercati ed hotel; solo ad Ankara si è registrata la partecipazione di circa 60 attori nella filiera enogastronomica, che per l’occasione hanno realizzato degustazioni e promozione del gusto e delle eccellenze culinarie italiane. Padrino di eccezione dell’edizione 2023 è stato lo chef calabrese Enzo Barbieri che ha aperto le celebrazioni con due appuntamenti unici nel proprio genere. Ad Ankara prima e a Istanbul poi, si è tenuto l’evento “Viaggio tra i sapori della Calabria: l’arte della pasta e del pane”, in cui il celebre Chef e la sua squadra hanno coinvolto il pubblico in un viaggio gastronomico attraverso le specialità culinarie e gli ingredienti tipici della Calabria, regione italiana che, come abbiamo già riportato più volte nelle nostre colonne, presenta tratti simili alle tradizioni turche. Come a gettare un ulteriore ponte tra le due sponde del Mediterraneo, Barbieri ha proposto un peculiare percorso sensoriale tra i gusti calabresi che ha entusiasmato i partecipanti soprattutto nel cooking show dedicato alla pasta e al pane fatti a mano. A Istanbul la settimana si è aperta con svariati eventi rivolti principalmente agli studenti delle accademie culinarie di tutta la Türkiye. In collaborazione con Gastronometro e la chef Nicole Scandella del nuovo ristorante italiano di Istanbul, Monteverdi, è stato organizzato un primo workshop per esplorare i segreti della cucina italiana, seguito da altri appuntamenti incentrati su pasta fresca, pizza e mozzarella. Tra gli altri, ha riscosso grande successo l’“Aperitivo all’Italiana” organizzato all’Istanbul Modern e pensato per rendere omaggio allo stile di vita italiano, inteso quale elemento del “Made in Italy”. I ristoranti di Istanbul che hanno aderito all’iniziativa “Giovedi Gnocchi” hanno inserito nel menù del giovedi gli “gnocchi”, manicaretti tipici della cucina italiana. Grazie alla collaborazione del Liceo Italiano di Istanbul(IMI), anche i giovani e gli studenti sono stati i protagonisti della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Una speciale vivacità si è registrata a Izmir, dove la comunità ha potuto godere di un programma molto ricco, che ha visto la presenza dello Chef Carlo Alberto D’Audino e della Federazione Italiana Cuochi. La Settimana della Cucina Italiana di Izmir è stata aperta dal concerto del Maestro Marco Marrone che ha registrato il tutto esaurito e da tre conferenze sull’uso salutare della dieta e sulla cucina delle radici levantina tenutesi a Casa Italia, grazie alla meticolosa iniziativa dell’Associazione di Cultura Italiana. Le delizie italiane si sono potute gustare al ristorante Scappi dello Swissotel, mentre particolarmente degne di nota per l’atmosfera festosa e amichevole sono state le cene della Camera di Commercio di Izmir e quella della Camera di Industria di Aydin. Di cucina italiana si è parlato anche all’Università di Economia di Izmir durante un workshop alla Facoltà di Gastronomia. Per concludere in bellezza il Comites Izmir ha poi organizzato una colazione di saluti finali. Non c’è che dire, anche quest’anno la “Settimana della Cucina Italiana” ha fatto la differenza, rallegrando il palato e lo spirito di tutti.
Buon appetito! Afiyet Olsun!
A cura di Valeria Giannotta
Photo Credit Ambasciata d’Italia ad Ankara.