Direzione Türkiye

Göbeklitepe: L'enigma di un luogo sacro". Gli albori della civiltà in mostra al Parco Archeologico del Colosseo.

2209351
Direzione Türkiye



"Göbeklitepe: L'enigma di un luogo sacro" non è solo il titolo di una mostra, ma è soprattutto l’epiteto di un’esperienza peculiare che mette il visitatore nella posizione di intraprendere un viaggio unico nel proprio genere, alla scoperta di un luogo epico perché rappresenta il primo insediamento umano nella storia dell’umanità. "Göbeklitepe: L'enigma di un luogo sacro", inoltre, sigilla in grande stile la grande sinergia tra Italia e Türkiye in fatto di storia, archeologia e conservazione dei beni culturali. Promossa dal Parco Archeologico del Colosseo con la collaborazione del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Türkiye, uniti dal grande impegno dell’Ambasciata di Türkiye a Roma, la mostra sarà aperta al pubblico nei maestosi spazi del Colosseo di Roma fino al 2 marzo 2025. Le porte di questa bellissima iniziativa si sono aperte il 24 ottobre scorso con una cerimonia inaugurale in grande stile, che ha visto la viva partecipazione di figure istituzionali, dimostrando ancora una volta la grande amicizia tra i due Paesi, noti in tutto il mondo per l’eccellente cura e preservazione del proprio patrimonio. Per l’occasione è giunto a Roma il Vice Ministro della Cultura e del Turismo della Repubblica di Türkiye, Gökhan Yazgı, che ha affiancato il Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati, Federico Mollicone, e la Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo. “Göbeklitepe e la più ampia regione di Taş Tepeler, a cui appartiene, presentano i primissimi monumenti mai costruiti dall'umanità. Questa area, con le sue varie strutture edilizie, è testimone degli inizi della vita sedentaria, una delle trasformazioni più significative della storia umana”, ha dichiarato il Vice Ministro Yazgı che, salutando i presenti, ha aggiunto: “Siamo lieti di esporre alcuni dei reperti della regione in un altro maestoso sito del patrimonio dell'umanità, il celebre Colosseo. Desidero esprimere sinceramente la mia gratitudine ai nostri omologhi italiani per la loro visione nella promozione e preservazione del patrimonio storico dell'umanità”. È stato dunque, un taglio nastro molto significativo che, esaltando lo spessore dell’iniziativa e rendendo fruibile le bellezze di Göbeklitepe al pubblico italiano, ha l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la cooperazione italo-turca in ambito culturale. Oggi, Göbeklitepe si inserisce nel progetto Taş Tepeler diretto dal Professor Necmi Karul e, riconosciuto come Patrimonio dell'UNESCO dal 2018, continua a essere un luogo di interesse per archeologi e studiosi di tutto il mondo poiché offre spunti unici sulla nascita della religione e dell'architettura monumentale. Situato nel sud-est della Türkiye, Göbeklitepe è, infatti, un sito neolitico risalente a oltre 11.000 anni ed è considerato la più antica struttura monumentale mai scoperta, rivoluzionando la comprensione della storia umana e del passaggio dalle società di cacciatori-raccoglitori a quelle stanziali e agricole. Le sue maestose colonne a forma di "T", scolpite con simboli misteriosi e figure animali, testimoniano la complessità delle prime comunità umane e delle loro credenze religiose. Grazie allo sforzo congiunto di Italia e Türkiye, e soprattutto grazie all’iniziativa degli organizzatori, la mostra si propone di offrire ai visitatori un'esperienza coinvolgente, avvalendosi anche di contenuti multimediali e ricostruzioni tridimensionali, che permettono di immergersi appieno nella vita di questa antica civiltà. L’esposizione contiene diversi reperti provenienti dalla regione, tra cui riproduzioni delle monumentali colonne e dettagliate ricostruzioni tecnologiche dei complessi circolari presenti nel sito. Curata nei minimi dettagli da un team di esperti italiani e internazionali, tra cui spiccano i nomi di Alfonsina Russo, Roberta Alteri, Daniele Fortuna e Federica Rinaldi, con la collaborazione del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Türkiye e dell’Ambasciata di Türkiye a Roma, "Göbeklitepe: L'enigma di un luogo sacro" si pone l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull'importanza della conservazione del patrimonio archeologico mondiale. A margine della visita sono previste conferenze e seminari tematici, pensati per coinvolgere esperti internazionali di archeologia e storia dell'arte. Non c’è che dire, Italia e Türkiye sono sempre più vicine e con un certo orgoglio il Colosseo, il monumenti più iconico del patrimonio italiano, ha accolto tra la sua maestosità una tra le bellezze più esemplari di sempre, che affonda le proprie radici in Türkiye. Si tratta di una vera e propria attestazione di amicizia e di stima reciproca, oltre che di una grande opportunità per il pubblico italiano che ha così modo di scoprire i segreti di Göbeklitepe, la cui scoperta ha certamente cambiato le prospettive e epistemologiche della storia della civiltà. Il consiglio è, dunque, di accorrere numerosi e di lasciarsi trasportare dalla magia del viaggio. Iyi gezmeler!



NOTIZIE CORRELATE