Direzione Türkiye

Aviazione, aerospazio, tecnologia e difesa: per la Turkiye il ‘futuro è nei cieli’.

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Direzione Türkiye

Sono state delle settimane di importanti appuntamenti per la Türkiye, che sta emergendo sempre più in alcuni settori altamente tecnologici, come l’aviazione e l’aerospazio, siglando ulteriori importanti complementarietá anche con l’Italia. Tra il 26 e il 28 settembre presso l’ormai dismesso aeroporto Atatürk di Istanbul, si è tenuto "l’Istanbul Airshow", inteso quale piattaforma aziendale degli aspetti civili del settore dell'aviazione e perciò volta a dare il proprio contributo nell’affrontare le sfide poste dai mercati regionali e internazionali. Tutti coloro che conoscono il Paese sanno che negli scorsi anni sono stati fatti investimenti enormi sia nel comparto dell’aviazione che in quello aeroportuale, puntando sull' ereggere la Türkiye ad hub internazionale di primo ordine. Nello specifico, l’aviazione ha visto l’ingresso di nuove compagnie private e di charter aerei, che denotano una grande vivacità. Durante la due giorni di Istanbul si sono correlativamente trattati temi importanti come la costruzione, ristrutturazione e modernizzazione di aeroporti e strutture affini; modelli alternativi di finanziamento e gestione oltre che l’implementazione di ulteriori strutture di addestramento per i piloti, controllo del traffico aereo; manutenzione; supporto a terra e sicurezza delle compagnie aeree. Si tratta dunque di un notevole appuntamento, e pertanto atteso, non solo dai principali attori locali, ma anche e soprattutto dagli stake holders internazionali. In fondo, si sa, perchè discusso e dibattuto spesso; la Türkiye è una potenza emergente che, anche grazie alla sua popolazione giovane e ben istruita, sta puntando molto su innovazione e sulla tecnologia. Fiore all’occhiello di tale dinamismo è senza dubbio il Teknofest, il festival tecnologico della Türkiye che ogni anno richiama milioni di visitatori tra appassionati di aviazione, spazio e tecnologia. Organizzato dalla Turkish Technology Team Foundation (T3) e dal Ministero dell'industria e della tecnologia di Türkiye, con la partecipazione di 128 istituzioni, tra cui enti governativi, aziende tecnologiche, università e organizzazioni mediatiche, sin dalla sua fondazione nel 2018, il festival ha riscontrato grande popolarità, soprattutto tra i giovani che lo percepiscono quale simbolo delle aspirazioni tecnologiche del Paese. Mentre lo scorso anno Teknofest si è svolto nelle tre principali città turche – Istanbul; Ankara; Izmir- per celebrare in grande stile il centenario della fondazione della Repubblica di Türkiye, quest’anno la madrina è stata Adana, città che si affaccia sulla costa meridionale. La punta di diamante dell’edizione 2024 è stata certamente la dimostrazione di volo dei due droni da combattimento turchi, il Bayraktar TB3 e l'Anka-3. Lo spirito portante della manifestazione è quello di avvicinare i giovani al comparto tecnologico tant’è vero che nel corso degli anni il festival ha contribuito al lancio di oltre 150 startup, che oggi esportano in cica 20 Paesi attirando numerosi investimenti. Si tratta dunque di un esperimento vincente che nutre le ambizioni di studenti e appassionati che incontrano l’aspirazione della Türkiye di diventare un importante attore tecnologico a livello regionale e globale. Ma non è tutto, Teknofest sembra essere pensato per incontrare le esigenze di tutti: i partecipanti di ogni etá possono trovare la propria dimensione grazie a una vasta gamma di attività di intrattenimento. Il divertimento passa dalle competizioni a spettacoli aerei, mostre, simulazioni di tecnologia avanzata oltre che da workshop scientifici. Insomma per ogni gusto, in un coinvolgente spirito di coesione che guarda al presente con un importante sguardo al futuro. In fondo, lo stesso padre della patria, Mustafa Kemal Atatürk disse : ‘il futuro e’ nei cieli’.
‘Istikbal Göklerdedir’.

A cura di Valeria Giannotta



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