AGENDA/ Cooperazione Strategica ad Alto Livello tra Türkiye ed Egitto
La visita di Erdoğan in Egitto nel febbraio 2024 è stata considerata una pietra miliare nelle relazioni tra Türkiye ed Egitto.
La Riunione di Cooperazione Strategica ad Alto Livello tra Türkiye ed Egitto, svoltasi ad Ankara il 4 settembre 2024, segna un evidente cambiamento e un processo di ristrutturazione nelle relazioni tra i due paesi. Al termine dell'incontro sono stati firmati 16 accordi ed è stata pubblicata una dichiarazione congiunta di 36 punti. Questi accordi e la dichiarazione sottolineano che, dopo un decennio di disaccordi e tensioni, le relazioni tra i due paesi stanno entrando in una fase di normalizzazione. La fine delle tensioni, in particolare dopo la rimozione dal potere del presidente egiziano Mohammed Morsi nel 2013, viene considerata un importante passo avanti per la stabilità regionale.
Il periodo di tensione ha portato Ankara e il Cairo a entrare in competizione su diverse questioni internazionali. La Libia è stato uno degli esempi più evidenti di questa rivalità. Mentre Il Cairo cercava di bilanciare la situazione in Libia, adottava una strategia volta a limitare l'influenza della Türkiye in quel paese. D'altra parte, la competizione per le risorse energetiche nel Mediterraneo orientale ha ulteriormente aggravato le relazioni tra i due paesi. Durante questo periodo, la Türkiye ha adottato una politica estera più ambiziosa in Libia e nel Mediterraneo orientale, rispondendo alle posizioni contrarie dell'Egitto. I due paesi sono entrati in una lotta ideologica e geopolitica all'interno delle complesse e mutevoli dinamiche del Medio Oriente.
In questo processo, le relazioni economiche hanno svolto il ruolo di ponte che ha mantenuto i legami tra i due paesi. Le collaborazioni economiche e i dialoghi a livello diplomatico e di intelligence hanno impedito una completa rottura delle relazioni. Nel 2022, durante la Coppa del Mondo tenutasi nella capitale del Qatar, Doha, l'incontro tra il presidente Recep Tayyip Erdoğan e il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha contribuito a superare le barriere psicologiche tra i due paesi. Questo incontro ha preparato il terreno per la decisione di riassegnare gli ambasciatori e normalizzare le relazioni. La visita di Erdoğan in Egitto nel febbraio 2024 è stata considerata una pietra miliare nelle relazioni tra Türkiye ed Egitto.
Dinamiche in Evoluzione
Nel nuovo periodo, le relazioni tra Turchia ed Egitto sono state rimodellate da diversi punti di vista strategici. Rispetto al 2013, l'ambiente strategico della regione del Medio Oriente e Nord Africa (MENA) ha subito importanti cambiamenti. Anche se l'atmosfera conflittuale emersa dopo la Primavera Araba è in gran parte mutata, permangono significative differenze nelle posizioni regionali dei due paesi. La situazione in Libia rimane una questione critica nelle relazioni tra Turchia ed Egitto. Mentre l'Egitto ha una presenza militare e diplomatica forte nella parte orientale della Libia, la Türkiye è un attore militare e politico rilevante nella parte occidentale del paese. Questo scenario suggerisce che la competizione militare e politica tra i due paesi potrebbe complicare la risoluzione del conflitto libico. Sia Ankara che Il Cairo dovrebbero adottare un approccio comune per garantire la stabilità politica e preservare l'integrità territoriale della Libia.
Anche l'ambiente regionale nel Mediterraneo orientale è cambiato notevolmente. La Türkiye è emersa come un attore molto più influente dal punto di vista militare, economico e politico, mentre l'Egitto gioca un ruolo critico nella geopolitica energetica. Entrambi i paesi sono attori chiave in termini di zone marittime nel Mediterraneo. Escludendo Israele, le relazioni tra Türkiye ed Egitto dovrebbero essere ricalibrate all'interno di una nuova cornice plasmata dalla normalizzazione regionale iniziata negli anni 2020. La normalizzazione delle relazioni della Türkiye con gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita ha sostenuto il processo di normalizzazione tra Ankara e Il Cairo. Inoltre, il processo di normalizzazione all'interno del Golfo e la fine dei periodi di conflitto, incluso il ruolo del Qatar, hanno contribuito alla ristrutturazione dei rapporti tra i due paesi.
Il ruolo destabilizzante di Israele nella regione, evidenziato il 7 ottobre 2023, ha reso ancora più evidente l'importanza militare e diplomatica di Türkiye ed Egitto nel contesto geopolitico arabo. Il conflitto a Gaza è diventato non solo una questione di sicurezza delle frontiere e crisi umanitaria per entrambi i paesi, ma anche una questione di sicurezza nazionale. Gli sforzi diplomatici di Türkiye ed Egitto per spingere Israele verso un cessate il fuoco potrebbero aver allineato i due paesi verso obiettivi comuni. La fine della guerra a Gaza, la dichiarazione di un cessate il fuoco sostenibile, l'arrivo degli aiuti umanitari nella regione, la ricostruzione dell'area e la creazione di uno Stato palestinese indipendente basato sui confini del 1967 rappresentano punti di convergenza tra i due paesi.
Quadro Strategico
Le relazioni tra Türkiye ed Egitto hanno assunto una natura strategica alla luce delle nuove dinamiche regionali. I rapporti diplomatici tra i due paesi si stanno sviluppando in molteplici settori, tra cui economia, commercio, sicurezza, difesa, iniziative ambientali e climatiche. Tra gli obiettivi economici c'è il raggiungimento di un volume di scambi commerciali pari a 15 miliardi di dollari, che rappresenta un'opportunità economica significativa per entrambi i paesi.
Necessità di Cooperazione
Il ruolo della Türkiye nel Corno d'Africa rappresenta un'importante variabile strategica per le relazioni bilaterali. La Türkiye ha rafforzato la propria influenza strategica nel Nord Africa, nell'Africa orientale e nella regione del Sahel. L'Egitto, da parte sua, deve ridefinire le proprie priorità strategiche, in particolare nel Nord Africa e nel Corno d'Africa. La guerra civile in Sudan, le controversie tra l'Egitto e l'Etiopia e il crescente rischio di conflitti militari e politici tra Somalia ed Etiopia influiscono strategicamente sulle relazioni tra Türkiye ed Egitto. Per questo motivo, è necessario che Ankara e Il Cairo collaborino per risolvere le problematiche legate al Corno d'Africa.
In conclusione, il nuovo quadro strategico delle relazioni tra Türkiye ed Egitto richiede che entrambi i paesi adottino un approccio prudente, sviluppino meccanismi per proteggere le loro relazioni dalle crisi regionali e costruiscano una nuova architettura in termini di politica estera, sicurezza, difesa e intelligence. Questa nuova fase nelle relazioni bilaterali rafforzerà la cooperazione strategica a livello regionale e internazionale e contribuirà in modo significativo alla stabilità della regione. In questo contesto, la cooperazione tra Türkiye ed Egitto continuerà a svolgere un ruolo cruciale non solo per le relazioni bilaterali, ma anche per la stabilità regionale e globale.