Agenda D'Energia
Sono alle porte le collaborazioni tra Türkiye e Egitto.
Il presidente egiziano Aldulfateh Al Sisi ha svolto per la prima volta una visita ufficiale in Türkiye sull’invito del presidente Recep Tayyip Erdogan.. Si tratta di una visita a livello presidenziale svoltasi dall’Egitto in Türkiye dopo 12 anni.
Senza dubbio il tema centrale dell’incontro e’ stato il massacro dell’Israele a Gaza. ll Presidente Recep Tayyip Erdoğan dopo l'incontro con il presidente egiziano Abdulfettah al-Sisi a Ankara ha dichiarato che la posizione comune di Türkiye ed Egitto sulla questione palestinese è di vitale importanza per contribuire alla pace e alla stabilità regionale.
"Türkiye ed Egitto condividono hanno un approccio comune sulla questione palestinese. La fine del genocidio che dura da 11 mesi, l'istituzione di un cessate il fuoco permanente e il flusso senza ostacoli degli aiuti umanitari restano la nostra priorità", ha affermato Erdogan sottolineando anche che il governo israeliano cerca di spezzare la resistenza palestinese, che non è riuscito a piegare con migliaia di tonnellate di bombe, privando il popolo palestinese di raggiungere cibo e acqua
Il Presidente egiziano ha attirato l’attenzione all’importanza degli sforzi comuni di Ankara e del Cairo sulla Palestina.
Le dichiarazioni di Al Sisi indicano in modo chiaro e inequivocabile la rinnovata vicinanza tra Cairo e Ankara
“Come Türkiye ed Egitto, abbiamo sottolineato la necessità di raggiungere al più presto un cessate il fuoco, porre fine alle occupazioni in Cisgiordania e garantire ai palestinesi il diritto di costituire uno Stato nei confini del 1967 con capitale Gerusalemme Est. Stiamo facendo tutto il possibile per far arrivare gli aiuti umanitari a Gaza”, ha affermato.
L’incontro si è concentrato anche sui progetti comuni tra i due paesi e sull'aumento del volume degli scambi commerciali.
“Abbiamo confermato la nostra volontà di far progredire la cooperazione in ogni settore, tra cui industria, commercio, difesa, salute, ambiente ed energia. Il nostro legame commerciale ed economico è l'aspetto più forte della nostra collaborazione. Negli ultimi 10 anni, siamo rimasti tra i primi 5 partner commerciali dell'Egitto. Avanziamo con determinazione verso il nostro obiettivo di portare il volume degli scambi a 15 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni”, ha affermato il presidente Erdogan.
In direzione di quegli obiettivi tra due paesi sono stati firmati 17 accordi dall’aviazione çivile alla collaborazione nel settore dell’industria, dall’ambiente alla salue. Tra questi accordi, uno dei più importanti riguarda il "Memorandum d'Intesa nel settore energetico" firmato tra il governo della Türkiye il governo della Repubblica Araba d'Egitto.
Perché la cooperazione energetica tra i due paesi ha un ruolo così importante? Per trovare la risposta giusta, bisogna tornare indietro di circa 7 anni. Nel 2017, l'Egitto e la Grecia hanno firmato un documento per delimitare le aree marittime. Questo accordo unilaterale non e’ stato riconosciuto dalla Türkiye. Al contrario, Ankara nel 2019 ha firmato un accordo sulle aree marittime con la Libia. Così, e’ stato stabilito che la Grecia e l'amministrazione greco-cipriota del sud non avrebbero potuto intraprendere alcuna azione nel Mediterraneo orientale senza il consenso della Türkiye.
Dopo questo passo avanzato da Ankara, anche il progetto del gasdotto Euromed, che avrebbe dovuto collegare la Grecia attraverso l'isola di Cipro, e’ diventato inefficace. Con il ritiro del sostegno degli Stati Uniti, il progetto e’ completamente sospeso.
Questa situazione ha portato la Türkiye a fare nuove manovre rapidamente. Le continue operazioni di ricerca sismica di idrocarburi nel Mediterraneo orientale hanno spinto l'Egitto, uno dei paesi più importanti della regione, a mettere in discussione la validità di un progetto senza la Türkiye.
Secondo fonti diplomatiche, la normalizzazione rapida delle relazioni tra i due paesi è di grande importanza per il futuro della regione. Dopo le tensioni diplomatiche tra Ankara e Cairo, i processi di normalizzazione si sono svolti su una base sicura. Dopo i messaggi positivi da entrambe le parti, la prima visita di un ministro turco in Egitto dal 2013 è avvenuta nel giugno 2022, quando il Ministro del Tesoro e delle Finanze Nureddin Nebati si è recato al Cairo per partecipare alla riunione annuale della Banca Islamica per lo Sviluppo. I presidenti Erdoğan e Sisi si sono incontrati per la prima volta in occasione della Coppa Mondiale nel novembre 2022.
Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha poi effettuato una visita ufficiale in Egitto il 14 febbraio 2024 durante la quale sono stati firmati numerosi accordi per rafforzare la cooperazione tra i due paesi. Con la recente visita di Sisi, i meccanismi di dialogo strategico tra le due parti sono completamente normalizzati.
Nel prossimo futuro, ci si aspetta un alto livello di cooperazione, soprattutto nel settore energetico, tra Ankara e Il Cairo. L'obiettivo principale è creare un meccanismo di dialogo dettagliato sulle aree marittime e favorire importanti partnership nel Mediterraneo orientale tra i due paesi, che sono vicini in termini di piattaforme continentali.