Turchia chiama Italia

Grazie a tutti, Mutlu Yıllar!

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Turchia chiama Italia

 

Abbiamo trascorso il nostro secondo anno insieme: il 2021 sarebbe dovuto essere l’anno della ripartenza, ma noi non abbiamo mai smesso di viaggiare, di incontrare persone e conoscere un po’ piu’ da vicino le loro vite, di acculturarci grazie ai contributi artistici, storici e linguistici dei nostri protagonisti e soprattutto di consolidare i nostri rispettivi legami, intessendo fili preziosi tra due Paesi bellissimi e ricchi di ogni bene. Italia e Turchia, lo abbiamo detto piu’ volte, ma ci piace ribadirlo, sono due facce dello stesso mare, due Paesi amici uniti da una relazione piu’ che speciale. E’ vero, abbiamo vissuto qualche momento di crisi e frizione, ma il sentimento fraterno di affetto e stima reciproci, registrato anche nei momenti piu’ bui, ha prevalso. Cosi’ come si e’ imposto il tifo solidale e le continue attestazioni di stima da ambo le parti. Con voi ci siamo inoltrati in esperienze uniche, in profondita’ di pensiero e in importanti contributi che non solo arricchiscono il nostro sapere, ma cristallizzano nella memoria sensazioni e sentimenti. Siamo partiti da mondi lontani nel tempo, ma resi immortali grazie allo studio costante di filologi e archeologici che, prendendoci per mano, ci hanno raccontato di scavi, tavolette magiche, testi impolverati. Abbiamo poi sognato sull’armonia delle opere musicali, delle strofe di poesie e scritture; abbiamo gioito per trionfi e vittorie sportive che, grazie alla sapiente guida motivazionale di allenatori di alto calibro, hanno cancellato la divisione tra il ‘noi’ e ‘voi’, portando a casa trofei importanti sia per la Turchia che per l’Italia. In punta di piedi abbiamo anche varcato la soglia di salotti turchi, gustandone gli odori, gli usi e le tradizioni cosi’ come abbiamo sperimentato la gioia di tradizioni culinarie che, per quanto lontane geograficamente, hanno ricette e sapori simili. Grazie al contributo di donne meravigliose, Italia e Turchia sono ancora piu’ vicine: dalle loro attivita’ piu’ disperate emerge una grande forza e costanza, unita alla passione e al saper fare, che rendono il loro impegno ancora piu’ efficace. Attraversando l’Italia da Nord a Sud siamo venuti a conoscenza di folklori e connotazoni che richiamano la Turchia,provando che le nostre storie sono indissolubilmente legate. Certamente, in un periodo storico cosi’ singolare e a tratti difficile, ogni sforzo e’ stato finalizzato a rassicurare tutti voi riguardo le misure adottate dai rispettivi Paesi in materia di Covid-19 e su questo abbiamo sempre protuto contare sulla disponibilita’ delle diplomazie, turche e italiane, che hanno condiviso informazioni dettagliate, aiutandoci a schiarirci le idee su regole e procedure. E siccome la vita a volte ci riserva brutte e inaspettate soprese, nel 2021 abbiamo visto andare via amici e persone importanti sia per spessore umano che per il contributo culturale e professionale. Profili di rilievo che in qualche modo hanno fatto parte delle nostre storie e per questo non saranno dimenticati. Come sono immortali i monumenti che abbiamo imparato a valorizzare grazie ai lavori di grandi esperti, che hanno raggiunto risultati unici come l’iscrizione nelle liste del Patrimonio Mondiale dell’Umanita’. In tutte le narrazioni e nei vissuti che abbiamo avuto il piacere di condividere c’e’ tanto cuore e passione, conditi da abbondanti dosi di curiosita’ e di intraprendenza. Si delinea con tratti ancora piu’ marcati, dunque, l’immagine di una Turchia all’avanguardia, ricca di calore umano, di sorrisi e note di colore che spesso sono stati raccontati in libri e testimonianze autobiografiche. Tuttavia, e’ vero anche per il viaggio in direzione opposta: l’Italia diviene meta lavorativa e luogo dove potersi esprimere al meglio. La grandezza dei due Paesi e’ stata spiegata nel dettaglio da esponenti istituzionali e da tutti coloro che tramite la propria esperienza confermano la grande complicita’ esistente anche tra i popoli. La danza, il disegno, la passione calcistica e quella letteraria, la scrittura e l’impegno nel settore business e nella diffusione di conoscenza reciproca sono tutti settori in cui ci siamo addentrati grazie alla vostra disponibilita’. Tra Italia e Turchia batte un cuore immenso, quello di tutti coloro che amano questi Paesi e ne sono Ambasciatori. A tal proposito, un augurio particolare arriva da Giovanni Guidetti che ha guidato la nazionale di pallavolo femminile turca alle Olimpiadi, portando Turchia e Italia nel firmamento delle storie di successo. E a tutti voi, che avete dato un po’ di voi stessi nel rendere ancora piu’ interessante l’ anno  trascorso insieme, va il nostro piu’ gigantesco Grazie! L’augurio e’ che sia un 2022 pieno di serenita’ e buona salute, ricco di tanti altri aneddoti da raccontare! Iyiki varsiniz! Mutlu Yillar!

 

A cura di Valeria Giannotta



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