L'attacco del PKK/YPG a Deir ez-Zor provoca la morte di 10 civili

Il gruppo terroristico separatista PKK/YPG ha lanciato un attacco per riconquistare il centro della città di Deir ez-Zor, in Siria, causando la morte di 10 civili.

Dopo gli scontri violenti del 27 novembre, i terroristi, costretti a ritirarsi dalla città dopo gli scontri con le tribù arabe, hanno rilanciato un nuovo attacco contro il centro urbano. Durante l'assalto, hanno aperto il fuoco contro i civili, provocando numerose vittime.

Un video pubblicato sui social media da alcuni residenti documenta i terroristi del PKK/YPG mentre sparano ai civili dai minareti delle moschee, con immagini raccapriccianti che mostrano persone colpite che giaciano a terra in una pozza di sangue.

In Siria, lo scorso 27 novembre si sono intensificati gli scontri tra le forze del regime e i gruppi armati di opposizione.

Lo scorso 7 dicembre, i gruppi ribelli hanno iniziato a penetrare nella capitale Damasco, guadagnando il sostegno della maggior parte della popolazione. L'avanzata ha costretto il regime a perdere completamente il controllo della capitale e di numerose altre aree, segnando di fatto il suo definitivo tracollo istituzionale.

Domenica, dopo 61 anni di egemonia, il regime del Partito Baath è giunto al termine. Il presidente Bashar al-Assad ha abbandonato la capitale in una fuga concitata, mentre i ribelli consolidavano la loro conquista.