ONU: “I siriani si trovano di fronte a un'opportunità per costruire un futuro stabile e pacifico”

“A distanza di 14 anni di guerra brutale e dopo la fine di un regime dittatoriale, il popolo siriano si trova di fronte a un'opportunità storica per costruire un futuro stabile e pacifico”, ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite (ONU), Antonio Guterres.

Guterres ha rilasciato una dichiarazione scritta a seguito del rovesciamento del regime Ba’th in Siria.

Il segretario generale dell’ONU, rendendo noto che spetta ai siriani determinare il futuro del loro Paese, ha sottolineato che l'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria Geir O. Pedersen continuerà a fornire sostegno in questa direzione.

Guterres, osservando che occorre “molto lavoro” per garantire una transizione politica ordinata, ha aggiunto: “In questo momento delicato, ribadisco il mio appello alla calma, alla non violenza e alla protezione dei diritti di tutti i siriani senza discriminazioni”.

Guterres ha dichiarato che le strutture consolari e diplomatiche e il loro personale devono essere protetti in conformità con il diritto internazionale.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, affermando che sosterranno i siriani al fine di costruire un Paese in cui la riconciliazione, la giustizia, la libertà e la prosperità raggiungano tutti, ha sottolineato che questa è la strada per una pace sostenibile in Siria.

Il 27 novembre, in Siria si sono intensificati gli scontri tra le forze del regime e i gruppi armati di opposizione.

Con il sostegno delle masse popolari ai gruppi che hanno iniziato a entrare nella capitale Damasco il 7 dicembre, il regime ha perso completamente il controllo qui e in molte altre regioni ed è crollato.

Ieri, di fronte alla fine dei 61 anni di governo del Partito Ba’th nel Paese, il leader del regime Bashar al-Assad è fuggito dalla capitale.