USA, sostegno di personale militare in Israele per minaccia iraniana

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Pentagono) ha annunciato l'invio di una batteria THAAD (Terminal High Altitude Area Defense) e di personale militare in Israele per contrastare la minaccia iraniana.

In una dichiarazione rilasciata dall'ufficio del portavoce del Pentagono, si legge: “Su istruzioni del Presidente Joe Biden, il Segretario Lloyd Austin ha autorizzato il dispiegamento di una batteria THAAD e del relativo personale militare statunitense in Israele per rafforzare la difesa aerea del Paese, a seguito degli attacchi senza precedenti dell'Iran contro Israele avvenuti il 13 aprile e il 1° ottobre”.

La batteria THAAD integrerà il sistema di difesa aerea di Israele. “Questo è parte di accordi più ampi che l'esercito statunitense ha stabilito negli ultimi mesi per supportare la difesa di Israele e proteggere gli americani dalle minacce iraniane e dalle milizie filo-iraniane” si legge nella dichiarazione.

È stato inoltre sottolineato che gli Stati Uniti avevano già dispiegato una batteria THAAD in Israele nel 2019 per attività di addestramento e esercitazioni di difesa aerea integrata. Anche se non sono stati forniti dettagli sulla data di invio della batteria attuale, i media statunitensi hanno riportato che circa 100 militari statunitensi saranno inviati in Israele per gestire il sistema.

Il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha dichiarato che il 1° ottobre è stato effettuato un attacco missilistico contro Israele, considerato una minaccia alla sicurezza nazionale dell'Iran, in risposta agli attacchi israeliani che hanno portato alla morte di figure chiave come il leader di Hamas Ismail Haniyeh, il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah e il generale di brigata iraniano Abbas Nilfurusan.

La televisione di stato iraniana ha riportato che circa 200 missili sono stati lanciati contro Israele, tra cui per la prima volta missili ipersonici Fattah-1.