Gli Stati Uniti inviano aerei da combattimento e truppe di rinforzo in Medio Oriente

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Pentagono) ha annunciato l'invio di aerei da combattimento e di rinforzi alle forze già presenti in Medio Oriente, al fine di scoraggiare le aggressioni e ridurre il rischio di una guerra regionale più ampia.

Nella conferenza stampa quotidiana, la vice portavoce del Pentagono, Sabrina Singh ha dichiarato:

“Il Dipartimento della Difesa sta adottando misure per rafforzare ulteriormente la posizione delle forze statunitensi in Medio Oriente per scoraggiare le aggressioni nella regione e ridurre il rischio di una guerra regionale più ampia”.

Singh ha dichiarato che la flotta di portaerei USS Abraham Lincoln, che si trova nella regione e che deve essere sottoposta a rotazione, è stata incaricata di rimanere al suo posto. Inoltre, ha riferito che, oltre alla presenza militare esistente, saranno inviati nella regione i caccia F-15E Strike Eagle, F-16, F-10 e F-22 e “alcune migliaia” di personale per rafforzare la difesa aerea.

Singh ha comunicato che il Pentagono ha aumentato il livello di preparazione per il dispiegamento di unità militari statunitensi nella regione, al fine di massimizzare ulteriormente i preparativi per rispondere a varie possibilità.