Francia reagisce alla decisione di Israele di cancellare l'accreditamento dei diplomatici norvegesi
Il Ministero degli Esteri francese ha rilasciato una dichiarazione scritta in merito alla cancellazione dell'accreditamento dei diplomatici in servizio presso la rappresentanza norvegese nei territori palestinesi occupati da parte di Israele...
La Francia ha espresso "profonda preoccupazione" per la cancellazione dell'accreditamento dei diplomatici norvegesi da parte di Israele.
Il Ministero degli Esteri francese ha rilasciato una dichiarazione scritta in merito alla cancellazione dell'accreditamento dei diplomatici in servizio presso la rappresentanza norvegese nei territori palestinesi occupati da parte di Israele.
Nella dichiarazione si afferma di essere "profondamente preoccupati" per la decisione di Israele di cancellare l'accreditamento dei diplomatici norvegesi che collaborano con l'Autorità palestinese.
La dichiarazione afferma inoltre che solo una soluzione a due Stati può garantire una pace duratura per israeliani e palestinesi.
L'8 agosto, Israele ha annunciato di aver cancellato l'accreditamento dei rappresentanti diplomatici norvegesi in Palestina, dopo l'annuncio del riconoscimento dello Stato di Palestina da parte della Norvegia.
La Norvegia ha riconosciuto ufficialmente lo Stato di Palestina il 28 maggio. Di conseguenza, Israele ha convocato i suoi ambasciatori in Irlanda e Norvegia, Paesi che hanno riconosciuto ufficialmente lo Stato di Palestina.
In seguito al riconoscimento contemporaneo della Norvegia, dell'Irlanda e della Spagna, il numero di Paesi che riconoscono lo Stato di Palestina è salito a 146.
