Putin ha parlato al telefono con Netanyahu

Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato al telefono con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Secondo la dichiarazione rilasciata dal Cremlino, durante il discorso i due leader hanno parlato  "della difficile situazione della questione israelo-palestinese e soprattutto della disastrosa situazione umanitaria nella Striscia di Gaza".

Durante la telefonata, il presidente russo Putin ha confermato "la posizione di principio secondo cui tutte le manifestazioni di terrorismo sono inaccettabili e condannate", aggiungendo che "è di grande importanza che la lotta contro le minacce terroristiche non porti a gravi conseguenze per i civili, e la parte russa è pronta fare del suo meglio per alleviare le sofferenze dei civili e fermare le ostilità",   staha sottolineato  il desiderio reciproco di continuare l'interazione riguardo all'evacuazione dei cittadini russi e delle loro famiglie e al rilascio delle persone tenute prigioniere a Gaza.

Secondo quanto dichiarato dall'Ufficio Stampa del Primo Ministro israeliano, Netanyahu ha espresso a Putin la sua "dura critica" per il riavvicinamento Mosca-Teheran e la sua "insoddisfazione" per l'atteggiamento anti-israeliano della Russia alle Nazioni Unite.

Netanyahu ha sostenuto che "qualsiasi paese come Israele che subisca un attacco terroristico non risponderà con meno forza".

Durante la telefonata, Netanyahu ha anche chiesto alla Russia di fare pressione sulla Croce Rossa Internazionale affinché visiti i prigionieri israeliani nella Striscia di Gaza.