Allarme per l'epidemia di colera
Nella dichiarazione rilasciata dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), è stato riferito che molti paesi stanno affrontando un'epidemia di colera.
L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha suonato l'allarme per l'epidemia di colera che minaccia quasi 1 miliardo di persone in 43 paesi in diversi parti del mondo.
Nella dichiarazione rilasciata dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), è stato riferito che molti paesi stanno affrontando un'epidemia di colera.
Nel comunicato si afferma che il numero dei casi è aumentato e la situazione relativa all'epidemia di colera è peggiorata rispetto a 10 anni fa e si sottolinea che tale rischio è molto più alto, soprattutto nei bambini sotto i 5 anni.
E' stato notato che le morti per colera sono aumentate a un livello allarmante. Nella dichiarazione, in cui si afferma che il numero di casi in Malawi e Nigeria è stato superiore al previsto quest'anno, si afferma che le infezioni diffuse in Malawi, Mozambico, Sudafrica, Tanzania, Zambia e Zimbabwe hanno colpito gravemente il sud-est africano.
“A febbraio e marzo di quest'anno, l'uragano Freddy ha causato 800.000 sfollati interni e l'impossibilità di accedere ai servizi sanitari in Malawi e Mozambico. Pertanto, forti piogge e inondazioni hanno aumentato il rischio di colera nella regione", si legge nel comunicato..
Henry Gray, direttore dell'intervento globale al colera dell'OMS, ha osservato di aver previsto che i casi di colera potrebbero variare stagionalmente e potrebbero aumentare molto di più.
Esprimendo che stanno lavorando in stretta collaborazione con l'UNICEF, Gray ha affermato che devono raddoppiare le loro dosi di vaccino entro il 2025.