Guterres: “La storia della tratta degli schiavi è una storia di sofferenza, crimine”

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha affermato che l'eredità della tratta transatlantica degli schiavi continua a riemergere ancora oggi e che gli effetti della mentalità della schiavitù sono visibili nella crescente retorica razzista e di odio dei "suprematisti bianchi".

Guterres ha tenuto un discorso ad una seduta commemorativa organizzata nell'ambito della "Giornata internazionale del ricordo delle vittime della tratta transatlantica degli schiavi", tenutosi presso l'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Guterres ricordando che la tratta degli schiavi è durata più di 400 anni e che milioni di bambini, donne e uomini africani sono stati rapiti e separati con la forza dalle loro terre d'origine, ha dichiarato:

"La storia della tratta degli schiavi in modo radicale è una storia di sofferenza, crimine, violenza e sfruttamento. È una storia di ingiustizia di dimensioni terribili".

Antonio Guterres ha osservato che la tratta degli schiavi, che ha arricchito i colonizzatori, ha causato grandi danni al continente africano e ne ha impedito lo sviluppo per secoli.

Guterres sottolineando che la tratta degli schiavi è stata massacrante e barbara, ha aggiunto:

"La schiavitù è la pagina più oscura dell'umanità. Coloro che si sono ribellati a questo terribile crimine hanno scritto la storia del coraggio. Tuttavia, l'eredità della tratta transatlantica degli schiavi continua a perseguitarci ancora oggi. Esiste un legame stretto tra l'attuale disuguaglianza socio-economica e l'epoca coloniale. Le tracce della schiavitù sono ancora evidenti nelle disuguaglianze di reddito, ricchezza, salute, istruzione e opportunità. Allo stesso tempo, assistiamo alla retorica razzista usata per legittimare la crudele tratta degli schiavi, così come al crescente odio e alla retorica razzista dei suprematisti bianchi".

Guterres ha affermato che le vite delle persone di origine africana sono ancora influenzate dal periodo della schiavitù e che queste persone lottano sia con i traumi tramandati di generazione in generazione sia con l'esclusione, l'emarginazione e il fanatismo di oggi.

"Dobbiamo tutti combattere il razzismo, eredità della schiavitù. L'arma più potente che possediamo è l'istruzione.

L'insegnamento della storia della schiavitù può proteggere dagli impulsi più orribili dell'umanità. Possiamo combattere il razzismo di oggi imparando a conoscere le credenze che hanno permesso a questo orribile commercio di continuare per secoli", ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres.

Il 25 marzo si commemora la "Giornata internazionale del ricordo delle vittime della tratta transatlantica degli schiavi".