Cremlino: Un coinvolgimento diretto dell'Occidente nel conflitto

Dopo l'annuncio sull'invio dei carri armati Leopard 2 e Abrams all'Ucraina, Mosca accusa l'Occidente di essere entrato direttamente nel conflitto.

Il portavoce del Cremlino Dmitriy Pescov, rispondento ai cronisti a Mosca,  ha dichiarato che la Russia percepisce "un coinvolgimento diretto" dell'Occidente nel conflitto.

“Ci sono dichiarazioni continue che arrivano dalle capitali europee e da Washington secondo cui l’invio di vari sistemi d’arma, compresi i carri armati, in Ucraina non significa in alcun modo il coinvolgimento di questi Paesi o della Nato nelle ostilità in corso in Ucraina. Siamo categoricamente in disaccordo con questo" ha detto Pescov.

"La fornitura di carri armati a Kiev è la prova del coinvolgimento diretto dell’Occidente nel conflitto in Ucraina" ha aggiunto.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ieri ha annunciato ufficialmente la decisione di fornire all’Ucraina 31 tank Abrams.

Anche la Germania aveva deciso di inviare tank Leopard 2 all'Ucraina. Lo aveva annunciato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Dodici paesi  occidentali hanno accettato di fornire all'Ucraina circa 100 carri armati Leopard 2.