Stoltenberg e Becirovic hanno avuto colloquio
"Il Segretario generale ha invitato tutti i leader politici del Paese ad astenersi da retoriche divisive e ad adottare misure concrete per la riconciliazione interna", si legge in una dichiarazione.
Il segretario generale della NATO,Stoltenberg ha detto che l'amministrazione della Bosnia-Erzegovina dovrebbe continuare a concentrarsi sulle riforme e che le istituzioni multietniche dovrebbero essere protette a tutti i livelli.
Stoltenberg e Becirovic hanno valutato le preoccupazioni per le azioni separatiste e la retorica divisiva che "potrebbero fornire un terreno fertile per attività straniere dannose".
"Il Segretario generale ha invitato tutti i leader politici del Paese ad astenersi da retoriche divisive e ad adottare misure concrete per la riconciliazione interna", si legge in una dichiarazione.
"La NATO sostiene completamente l'integrità territoriale e la sovranità della Bosnia-Erzegovina", ha detto Stoltenberg affermando anche di sostenere la volonta' del paese di aderire alla NATO, e che il pacchetto "Defense Capacity Building" che ha l'obiettivo di rafforzare la difesa e la sicurezza della Bosnia- Erzegovina opportunità e che il sostegno alle riforme nel settore della difesa continuerà.
Denis Becirovic - da parte sua- ha affermato che il suo paese si avvicina "inevitabilmente " alla NATO.
"Farò tutto quello che posso fare per garantire che la Bosnia-Erzegovina aderisca alla NATO e all'Unione europea il prima possibile. Questi sono i nostri obiettivi strategici. Dopo il mio incontro con il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, ho avuto notizie positive e incoraggianti. La Bosnia-Erzegovina non è sola e si avvicina inevitabilmente alla NATO. Oggi ho detto al Segretario generale della NATO che farò tutto ciò che posso fare per garantire che la Bosnia-Erzegovina aderisca alla NATO", ha affermato Becirovic.
Intanto Milorad Dodik, presidente della repubblica serba, una delle due entità della Bosnia-Erzegovina, ha reagito alle dichiarazioni sulla NATO di Becirovic.
"È preoccupante che i leader della NATO abbiano deciso questo formato dell'incontro, ignorando il fatto che solo un membro non può esprimere le opinioni del Consiglio presidenziale e non può rappresentare la Bosnia-Erzegovina se non ci sia un accordo su questo tema", ha detto Dodik.