Tregua della Russia per il Natale Ortodosso scatena reazioni della politica internazionale
Tutti valutano le parole di Vladimir Putin qualcosa di cui non fidarsi.
Tregua proposta dalla Russia per il Natale Ortodosso scatena le reazioni della politica internazionale
Tutti valutano le parole di Vladimir Putin qualcosa di cui non fidarsi.
Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel sul suo profilo Twitter ha postato un messaggio definendo la proposta " falsa e ipocrita"
"C’è un aggressore: il Cremlino. E una vittima: il popolo ucraino. Il ritiro delle truppe russe è l’unica opzione seria per ripristinare la pace e la sicurezza. L’annuncio di un cessate il fuoco unilaterale è falso e ipocrita quanto le annessioni illegali e grottesche e i relativi referendum”, ha scritto Michel.
Anche Il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti Ned Price, ha fatto una valutazione sulla proposta di Putin affermato di ritenere che Putin possa aver dichiarato un cessate il fuoco per raggruppare il suo esercito o per confondere il mondo.
"La proposta russa di una tregua di 36 ore in Ucraina per il Natale ortodosso è "cinica", ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Ned Price in un briefing con la stampa, aggiungendo che si tratta solo di un tentativo di Vladimir Putin di "guadagnare una boccata di ossigeno".