Zelensky firma un decreto sull'annessione di parti del suo paese alla Russia non è valida
Vladimir Zelenskiy ha firmato il decreto secondo cui non è valida la decisione del presidente russo Vladimir Putin di annettere le regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia, in particolare la Crimea, dal 2014.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto in cui dichiara che l'annessione di parti del suo paese alla Russia non è valida.
Vladimir Zelenskiy ha firmato il decreto secondo cui non è valida la decisione del presidente russo Vladimir Putin di annettere le regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia, in particolare la Crimea, dal 2014.
Nella dichiarazione e' stato sottolineato che i decreti firmati dal presidenmte russo Putin dal 2014 o altre decisioni, transazioni e accordi presi, emessi o conclusi in relazione ad essi non hanno valore e non hanno conseguenze legali .
Zelenskiy ha anche firmato ieri un decreto preparato dal Consiglio di sicurezza nazionale ucraino in cui si afferma che non è possibile negoziare con il presidente russo Putin sulla guerra in corso tra Russia e Ucraina dal 24 febbraio.
Dopo la Crimea, la Russia ha annesso altre 4 regioni regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia, si trattano di quattro regioni circa il 15% dell'Ucraina al suo territorio.
Alla cerimonia tenutasi nella capitale Mosca il 30 settembrke, il presidente russo Putin ei capi delle cosiddette amministrazioni filo-russe hanno firmato accordi per il collegamento delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia alla Russia.