Lavrov valuta la guerra Russia-Ucraina sul canale televisivo italiano Rete 4

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che non intendano intensificare le loro operazioni in Ucraina ponendole fine il 9 maggio, nell'anniversario della loro vittoria sui nazisti nella Seconda Guerra Mondiale.

Lavrov ha valutato la guerra Russia-Ucraina sul canale televisivo italiano Rete 4.

Riguardo alle notizie secondo cui la Russia porrà fine alla guerra in Ucraina il 9 maggio, quando ha vinto contro i nazisti nella Seconda Guerra Mondiale, Lavrov ha affermato:

"La Russia non intende intensificare la fine dell'operazione speciale in Ucraina fino al 9 maggio, Giorno della vittoria sul nazismo. I nostri soldati non adatteranno artificialmente le loro azioni ad una certa data. Il ritmo dell'operazione in Ucraina dipende innanzitutto dalla necessità di minimizzare i pericoli per la popolazione civile ed il personale militare russi".

Lavrov sostenendo che non può essere negata la presenza nazista in Ucraina e che alcuni soldati ucraini avevano tatuaggi con simboli nazisti sui loro corpi, ha aggiunto:

"Dicono che Zelensky sia ebreo. Secondo me, anche Hitler aveva radici ebraiche. I più grandi antisemiti sono gli ebrei”.

Sergey Lavrov ha anche affermato di aver evitato la guerra nucleare, ma non ha sottovalutato questo pericolo.

Il ministro degli Esteri russo ha dichiarato che Kiev ha sabotato i colloqui di pace con la Russia.