Il Dipartimento di Stato americano avverte i cittadini di non recarsi in Bielorussia e Moldova

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha emesso un avviso di viaggio in Bielorussia e Moldova nel mezzo della crescente attività militare russa, esortando i cittadini statunitensi a non recarsi e a lasciare quei paesi.

“A causa dell'applicazione arbitraria della legge, il rischio di detenzione e l'insolito accumulo militare della Russia lungo il confine tra la Bielorussia e l’Ucraina, il Covid-19 e le relative restrizioni all'ingresso, i cittadini americani non devono recarsi in Bielorussia. Mentre i cittadini statunitensi, che si trovano lì devono lasciare immediatamente il Paese per vie commerciali o private.

Il 31 gennaio il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha ordinato alle famiglie dei dipendenti del governo degli Stati Uniti di lasciare l'ambasciata di Minsk,  e l'allerta di viaggio per la Bielorussia è stata portata al livello più alto, "Livello 4".

L'escalation dell'insolita e allarmante attività militare russa vicino al confine ucraino ha reso la situazione imprevedibile.

"Sono possibili anche potenziali molestie, in particolare nei confronti degli stranieri. Data la crescente variabilità della situazione, si consiglia vivamente ai cittadini statunitensi di non recarsi in Bielorussia", si legge nella dichiarazione.

Inoltre la dichiarazione afferma che la capacità del governo degli Stati Uniti di fornire servizi di routine o di emergenza ai cittadini statunitensi in Bielorussia è già gravemente limitata a causa delle restrizioni imposte dal governo bielorusso al personale dell'ambasciata statunitense.

Il Dipartimento di Stato ha anche alzato al massimo il livello di allerta di viaggio per la Moldova, avvertendo i cittadini statunitensi.

Nella dichiarazione il Dipartimento dichiara: "Non recarsi in Moldova a causa del Covid-19, delle attività militari russe insolite e allarmanti in giro per l'Ucraina e del conflitto irrisolto tra la regione separatista della Transnistria e il governo centrale. I cittadini statunitensi nella regione dovrebbero lasciare il Paese immediatamente per linee commerciali o privatamente.”