La Nato avverte la Russia e la invita al dialogo

La NATO ha dichiarato che una nuova aggressione russa contro l'Ucraina avrà conseguenze pesanti e che è pronta a lavorare su misure per rafforzare la fiducia se la Russia riduce le tensioni.

L'organo decisionale della NATO, il Consiglio Nord Atlantico, ha rilasciato una dichiarazione sulla "situazione dentro e intorno all'Ucraina".

Nella dichiarazione, in cui è stato sottolineato che c’è grande preoccupazione per il rafforzamento effettuato dalla Russia al confine con l'Ucraina negli ultimi mesi, si aggiunge:

"Esortiamo la Russia a ridurre urgentemente l'escalation delle tensioni, a continuare con i canali diplomatici ed a adempiere ai suoi impegni internazionali in merito alla trasparenza delle sue attività militari.

Stiamo valutando con cautela le implicazioni della situazione attuale per la sicurezza dell'alleanza. La NATO risponderà in modo deciso al deterioramento del contesto di sicurezza.

Qualsiasi nuova aggressione contro l'Ucraina avrà enormi conseguenze ed un prezzo elevato.

La NATO ribadisce il sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina. Chiediamo alla Russia di ritirare le sue forze dall'Ucraina.”

Riferendosi all'opposizione della Russia alla possibile adesione dell'Ucraina alla NATO, è stato sottolineato che ogni Paese ha il diritto di determinare il proprio destino e la propria politica estera, e che le relazioni della NATO con l'Ucraina riguardano solo l'Ucraina ei 30 Paesi alleati.

"Siamo pronti per un dialogo straordinario con la Russia e ripetiamo l'invito alla Russia di organizzare il Consiglio NATO-Russia.

Siamo pronti a lavorare per rafforzare le precauzioni per rafforzare la fiducia se la Russia adotterà misure concrete per ridurre le tensioni. Anche l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) è una piattaforma per questo".