COVAX accoglie con favore l'impegno dei paesi di G7 per i vaccini contro Covid-19

Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato di accogliere con favore l’annuncio dei paesi del G7 che avrebbero donato 870 milioni di dosi di vaccini contro il nuovo tipo di coronavirus (Covid-19) ai paesi in bisogno, tuttavia ha reso noto che sono necessarie più dosi.

In una dichiarazione, l'OMS ha annunciato che le sette economie più avanzate hanno accettato di donare direttamente 870 milioni di dosi di vaccini al Fondo di accesso globale per i vaccini Covid-19 (COVAX), e che almeno la metà di questa donazione sarà effettuata entro la fine di quest'anno ed il resto nel 2022.

Secondo la dichiarazione, i leader delle sette economie più avanzate del mondo hanno riaffermato il loro sostegno a COVAX, descrivendolo come il programma di massima priorità per la fornitura di vaccini ai paesi più poveri.

“Al momento molti paesi nel mondo, stanno affrontando un aumento dei casi, e lo stanno affrontando senza vaccini. Siamo nella corsa della nostra vita, tuttavia questa non è una gara equa. La maggior parte dei paesi si è appena arresa nella linea di partenza.

Accogliamo con favore le generose dichiarazioni sulle donazioni di vaccini, ma abbiamo bisogno di più, e abbiamo bisogno di loro più velocemente", ha detto il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus.