Attentato terroristico nei pressi di una sinagoga a Vienna

In un attentato terroristico nei pressi di una sinagoga nella capitale austriaca, Vienna, hanno perso la vita almeno 3 persone e rimaste ferite 15...

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Attentato terroristico nei pressi di una sinagoga a Vienna

In un attentato terroristico nei pressi di una sinagoga nella capitale austriaca, Vienna, hanno perso la vita almeno 3 persone e rimaste ferite 15.

Il portavoce del ministero dell'Interno Harald Sörös, parlando all'agenzia di stampa austriaca (APA), ha dichiarato che nell’attentato terroristico sono stati uccisi 3 persone.

Inoltre, Sörös ha riferito che nello scontro è stato ucciso anche uno degli aggressori.

Mentre, il portavoce dell'Istituzione sanitaria di Vienna, Christoph Mierau, ha riferito che 15 persone sono rimaste ferite nell’attacco, 7 delle quali in condizioni critiche.

Il ministro dell'Interno Karl Nehammer ha tenuto una conferenza stampa, in cui ha condiviso gli ultimi sviluppi riguardanti l'attacco terroristico.

“Le nostre preghiere sono per le 3 vittime dell'attacco terroristico ei 15 ferite, tra cui una guardia di sicurezza.

Il terrorista che è stato ucciso stava usando un'arma a canna lunga e su di essa è stato trovato un dispositivo carico di falsi esplosivi.

L’aggressore era un simpatizzante dell’organizzazione terroristica DAESH. Attualmente è in corso un'indagine approfondita sull’aggressore.

Nehammer ribadendo l'avvertimento che i cittadini non dovrebbero lasciare le loro case a meno che non sia molto obbligatorio, ha detto che dovrebbero stare lontani dalla zona turistica della città in cui è avvenuto l'attacco, ed a non mandare i bambini a scuola.

Da parte sua, il primo ministro Sebastian Kurz ha pubblicato un messaggio su Twitter, in cui ha scritto: "La nostra polizia sta conducendo una lotta decisiva contro gli autori di questo spaventoso attacco terroristico".

Kurz apprezzando i messaggi di solidarietà della comunità internazionale, ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha augurato ai feriti una pronta guarigione.

D'altra parte, il presidente della Comunità ebraica austriaca, Oskar Deutsch, ha dichiarato che la sinagoga, nei pressi della quale è avvenuto l'attacco, era chiusa al momento della sparatoria, ma che non è ancora noto se sia stata presa di mira o meno. 

 



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