L'Azerbaigian distrugge il sistema missilistico Smerch dell'Armenia

L'Azerbaigian ha distrutto il sistema missilistico “Smerch” dell’Armenia, che ha colpito i civili azerbaigiani nel distretto di Berde.

Nelle immagini condivise dal Ministero della Difesa dell'Azerbaigian si mostra come sia stato distrutto il sistema missilistico "Smerch" con colpi di precisione.

Il Ministero ha annunciato che il sistema missilistico in questione è stato distrutto ieri alle 15.18 ora locale.

Negli attacchi effettuati il ​​27-28 ottobre con missili "Smerch" carichi di bombe a grappolo contro la città di Berde, situata a 60 km dal fronte dell'esercito armeno, hanno perso la vita 25 civili e rimasti feriti più di 70 persone.

D'altra parte, l'esercito dell’Azerbaigian continua a infliggere perdite alle forze armene, che hanno aperto il fuoco contro i soldati e gli insediamenti azerbaigiani nella notte in diverse direzioni dal fronte nonostante il cessate il fuoco in vigore.

In una dichiarazione del Ministero della Difesa dell'Azerbaigian si afferma che gli scontri sono continuati principalmente nelle direzioni di Agdere, Hocavend e Gubadli.

I tentativi di attacco dell'esercito armeno sono stati prevenuti e in diverse parti del fronte ieri e durante la notte sono stati distrutti 2 aerei tipo "Su-25", 3 carri armati tipo "T-72", 1 veicolo blindato di fanteria, 2 sistemi missilistici tipo "Smerch" e 1 tipo "Grad", 10 cannoni di artiglieria di diversi calibri, 2 obici semoventi tipo "Gvozdika", un sistema di difesa aerea con missili "OSA", un veicolo radar P-18 e 4 veicoli, nonché un gran numero di personale militare dei ranghi dell'esercito armeno.

Inoltre, è stato evidenziato che il fronte è sotto il controllo dell'Azerbaigian.