Hong Kong “città più costosa” per espatriati
Le città più economiche in questa edizione sono Tunisi (Tunisia), Windhoek (la capitale della Namibia), Tashkent (la capitale dell'Uzbekistan) e Biskek (la capitale del Kirghizistan).

La società di consulenza Mercer ha pubblicato una nuova classifica sul costo della vita per gli immigranti nelle principali città del mondo.
Hong Kong è sempre in testa alla lista delle non lasciando il titolo “città più costosa”.
Ashgabat (capitale del Turkmenistan) sale al secondo posto. Tokyo, capitale giapponese è terza.
Le seguono Zurigo (Svizzera), Singapore (Singapore), New York (Usa), Shanghai (Cina), Berna (Svizzera), Ginevra (Svizzera) e Pechino (Cina). Tra primi dieci vediamo 6 citta’ asiatiche. La lista si prolunga con Seoul (Corea del Sud), Tel Aviv (Israele), Shenzen (Cina), Londra (Regno Unito) e San Francisco e Los Angeles (Usa).
Le città più economiche in questa edizione sono Tunisi (Tunisia), Windhoek (la capitale della Namibia), Tashkent (la capitale dell'Uzbekistan) e Biskek (la capitale del Kirghizistan).
Mercer ha analizzato i prezzi di prodotti e servizi, dal cibo all'affitto di casa e la societa’ lo fa per aiutare le multinazionali e i governi a determinare le strategie di compensazione per gli espatriati.