Alcuni paesi occidentali invitano Israele a rinunciare al piano di annessione
Quattro paesi occidentali, membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC), Francia, Germania, Belgio ed Estonia, insieme all'ex-membro, Polonia, hanno invitati l’Israele a rinunciare al piano di annessione della Cisgiordania...

Quattro paesi occidentali, membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC), Francia, Germania, Belgio ed Estonia, insieme all'ex-membro, Polonia, hanno invitati l’Israele a rinunciare al piano di annessione della Cisgiordania.
I cinque paesi in questione hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, in cui hanno riferito di essere pronti a sostenere la ripresa di trattative significative per una soluzione equa e permanente ai problemi tra l’Israele e la Palestina.
Nella dichiarazione in cui si legge che “non riconosceranno alcun cambiamento al di fuori dei confini del 1967 se non ci sarà un accordo tra l’Israele e la Palestina”, è stato chiesto all’Israele di rinunciare ai passi unilaterali ed il piano di annessione della Cisgiordania.
Nel frattempo, la televisione israeliana ha riferito che il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov ha trasmesso al suo omologo israeliano Gabi Ashkenazi, che siano contrari al piano di annessione dell'amministrazione di Tel Aviv di alcune regioni nella Cisgiordania occupata.